La preoccupazione dei dipendenti della Società Abramo Costumer Care S.p.A. è la nostra.
Gia' lo scorso sabato avevo interloquito con la proprietà.
Ho immediatamente indetto una riunione urgente di Giunta e lo stesso tema proporrò all'imminente primo consiglio comunale con la richiesta di un ordine del giorno da inviare al Governo centrale.
Questa è una problematica che riguarda tutti. Che investe la città nella sua interezza perché la struttura ha costituito e costituisce un riferimento importante dal punto di vista lavorativo nel fragile tessuto della nostra economia.
Al di là tuttavia dell'impegno e di tutte le iniziative che metteremo in campo resta un assunto che vogliamo fortemente fare nostro: basta!
Basta con questa altalena sul futuro dei lavoratori. Basta queste continue oscillazioni che creano soltanto fortissima preoccupazione.
Occorre una parola chiara e che sia definitiva sul futuro dell'azienda e soprattutto dei lavoratori.
La chiederemo al Governo ma anche all'azienda che interpelleremo a breve anche per valutare, insieme con le rappresentanze sindacali una concreta azione, che abbia prioritariamente a cuore il futuro dei dipendenti.
Ed al Governo chiederemo non solo una parola chiara nello specifico argomento ma anche di prevedere ulteriori prospettive per l'azienda.
Viviamo un periodo particolarmente delicato dove il distanziamento sociale impone ed imporrà l'utilizzo di tecniche alternative per le comunicazioni tra le persone.
Ebbene l'alta professionalità dei dipendenti della azienda ha già nel passato dimostrato che la stessa è in grado di poter fornire servizi di qualità e di alto livello.
Dunque, come probabilmente sarà necessario, i dipendenti potranno essere pronti ad accogliere anche nuovi servizi che sicuramente dovranno essere messi a disposizione delle varie comunità.
Chiederemo al Governo che valuti con attenzione e con urgenza questo percorso tenuto conto prioritariamente della professionalità di chi opera nella struttura ed allo stesso tempo della assoluta necessità per questo territorio di non disperdere un punto di riferimento lavorativo fondamentale.
Il sindaco
Vincenzo Voce