A leggere le statistiche, pur in presenza di una diminuzione di "femminicidi, dei reati per stalking rispetto al 2018 siamo comunque in presenza di una vera e propria strage quotidiana che vede vittime le donne.
Non dimentichiamo che dietro le statistiche ci sono sempre le persone, ci sono le donne con le loro storie, i loro drammi che si estendono a tutta la famiglia, ai figli.
Non c'è solo per queste vittime, il momento della brutale aggressione e della morte.
C'è un prima, fatto di violenze e di sopraffazione e c'è anche un dopo che riguarda chi resta, chi è destinato a piangere nella solitudine chi non c'è più.
E non mi piace nemmeno la parola "femminicidio".
Quello che si realizza è un assassinio. Punto.
Muore un essere umano per mano di un suo simile. E non esistono parole che possano in qualche modo giustificare, la morte di una innocente.
Non si uccide per amore, si uccide per rabbia. E molte, troppe volte, l'assassino ha le chiavi di casa.
Per questo abbiamo voluto mandare un messaggio esponendo sul palazzo comunale lo striscione "Mai più sola"
Le donne non devono mai essere lasciate sole a difendersi anche dai pregiudizi.
Valentina Galdieri
Assessore alle Pari Opportunità