Il Governo deve rivedere l'elenco dei servizi a domanda individuale ed inserire il trasporto scolastico per evitare che il costo del servizio gravi integralmente sulle famiglie.
L'anno scolastico 2019/2020 potrebbe riservare amare sorprese per le famiglie, soprattutto per le fasce più deboli, che potrebbero dover farsi carico integralmente del costo del trasporto scolastico.
L'allarme è stato lanciato dall'Anci nazionale e dal Presidente dell'Anci Calabria Gianluca Callipo, dopo il parere espresso dalla Corte dei Conti Sezione Piemonte che individua la natura del trasporto scolastico come servizio pubblico locale e non a domanda individuale e quindi lo pone a carico integrale delle famiglie.
L'Anci nazionale ha rivolto un appello al Governo affinché si inserisca il trasporto scolastico nell'elenco dei servizi a domanda individuale, così da erogarlo, come si è fatto fino ad oggi, contribuendo alle spese sostenute dalle famiglie.
Il trasporto scolastico a carico delle famiglie in territori come quello crotonese significa privare migliaia di bambini e di famiglie del giusto e necessario sostegno, mettere in discussione il diritto costituzionalmente riconosciuto e garantito, all'istruzione.
In territori fragili, come quello calabrese e crotonese attivare ed ampliare la rete di servizi a sostegno delle famiglie, contribuire alla lotta alla dispersione scolastica, sono priorità ed impegni inderogabili, ed è per questo che anche solo ipotizzare di ridurre quelli esistenti e di gravare sulle già difficili e precarie condizioni economiche delle nostre famiglie è inaccettabile.
La rappresentanza parlamentare territoriale deve farsi carico del problema, deve farsi portavoce e promuovere le azioni e gli interventi necessari affinché il Governo, di cui sono espressione, individui prima dell'inizio dell'anno scolastico una idonea soluzione attraverso un intervento normativo oppure una circolare esplicativa che definisca, nell'ambito dell'autonomia dell'Amministrazione e nel rispetto degli equilibri di bilancio, le modalità per assicurare alle famiglie un servizio fondamentale.
Valentina Galdieri
Assessore alla Pubblica Istruzione