E' sicuramente lo sport dell'estate, uno dei più praticati sulle spiagge più famose del nostro paese.
Crotone non ha voluto essere da meno proponendo, il prossimo 14 luglio, lo "shot battle" la gara di tiri in porta, uno contro uno, sullo "stadio arena" che sarà allestito nel tratto di spiaggia antistante piazzale Ultra
L'iniziativa è stata presentata questa mattina nella sala Giunta dall'assessore allo Sport e Turismo Giuseppe Frisenda e dagli organizzatori Domenico Rigillo e Gianfranco Cristaldi dell'associazione "Italia Sport ed Avventura"
Una vera e propria arena sportiva allestita intorno ad una superficie di gioco di venti metri accoglierà i quaranta iscritti provenienti da tutta la Calabria e da fuori regione, suddivisi in dieci gironi, che si sfideranno in match di tre minuti per decretare il vincitore.
Occorre, come hanno spiegato gli organizzatori, essere un buon tiratore, per calciare in porta non si può superare la propria area di gioco, ma soprattutto ottimi portieri.
Già lo scorso anno lo shot battle aveva fatto il suo esordio a Crotone ma in un'area privata.
Quest'anno, grazie anche al sostegno del Comune di Crotone, il rettangolo di gioco sarà realizzato sulla spiaggia pubblica per un evento che non è solo sportivo ma anche di socializzazione e di spettacolo
Previsti infatti, durante lo svolgimento dell'evento, che parte dalle ore 9.00 e si protrarrà fino a sera con la finalissima, momenti di spettacolo e di musica dal vivo.
Ci sarà una anteprima l'11 luglio con una iniziativa dedicata ai bambini perché, come hanno dichiarato gli organizzatori, lo shot battle è uno sport che coinvolge tutte le generazioni.
"La città dello sport non poteva non ospitare una disciplina praticata da tantissime persone e che, allo stesso tempo, si propone come momento di condivisione collettiva. Il lungomare è palcoscenico ideale per questo evento che richiama anche tanti visitatori da fuori regione. Sarà un evento all'insegna della serenità e dello sport da condividere con tanti cittadini ed ospiti della città" ha detto l'assessore allo Sport e Turismo Giuseppe Frisenda