Il presente Regolamento di Polizia Urbana disciplina, nel rispetto dei principi costituzionali e generali dell'ordinamento, delle norme di legge e del principio di specialità, l'insieme delle disposizioni volte ad assicurare la serena e civile convivenza, prevenendo comportamenti illeciti che possano arrecare danni o pregiudizi alle persone e regolando il comportamento e le attività dei cittadini all'interno del territorio comunale al fine di tutelare la tranquillità sociale, la fruibilità ed il corretto uso del suolo pubblico e dei beni comuni, il decoro ambientale, la qualità della vita.
Il Comune promuove la civile convivenza anche attraverso l'attività di prevenzione secondo i principi della mediazione sociale, al fine di tutelare la sicurezza urbana ed il pubblico decoro che rappresentano i presupposti per garantire ad ogni cittadino adeguate condizioni di vivibilità.
Allo scopo di promuovere la sensibilità della cittadinanza sui temi della convivenza civile e del decoro urbano, il Comune può avvalersi di volontari, iscritti ad Associazioni di volontariato o di promozione sociale, o del Servizio Civile Nazionale, nel rispetto del quadro normativo vigente.
Il presente regolamento, per il perseguimento delle finalità di cui al comma 1, detta norme,
autonome o integrative di disposizioni di carattere generale o speciale, in materia di:
a) sicurezza urbana e pubblica incolumità;
b) convivenza civile, vivibilità e igiene, pubblico decoro, fruibilità dei beni e degli spazi pubblici;
c) pubblica quiete e incolumità delle persone
d) disciplina dei mestieri e delle attività lavorative.
Il presente Regolamento si applica su tutto il territorio comunale.