E' stata una serata all'insegna della grande tradizione vitivinicola e della altra qualità della produzione agroalimentare crotonese quella che si è vissuta presso il Museo di Pitagora con "Rosso Calabria"
Cinque capoluogo di provincia legati dal filo rosso del meglio delle produzioni agricole e vinicole che, in contemporanea, hanno dato vita ad eventi che hanno richiamato numerose persone sul tema "dalla terra nasce il futuro".
L'iniziativa promossa dalla Regione Calabria si è svolta a Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria, Vibo Valentia e naturalmente a Crotone.
In sinergia con il Comune di Crotone si è scelto un luogo, il Museo di Pitagora, che si è rivelato particolarmente adatto perché nelle intenzioni della vigilia c'era quello di abbinare alle produzioni elementi che richiamassero le tradizioni, la cultura, la riscoperta dei luoghi, il turismo e soprattutto il marchio "Calabria".
Un mix che il numeroso pubblico accorso, Crotone si è rivelata una delle province dove si è registrato il più alto numero di presenze, ha apprezzato grazie alla grande disponibilità dei produttori vitivinicoli crotonesi che hanno presentato il meglio delle loro produzioni.
Vini di altissimo pregio che rappresentano un importante biglietto da visita della terra di Calabria e della provincia di Crotone ma che allo stesso tempo denotano la passione con la quale i produttori seguono il percorso che va dalla vigna al bicchiere.
Allo stesso modo apprezzata la presenza dei produttori dell'agroalimentare con i formaggi, i salumi, agrumi ed altre specialità che fanno della Calabria e della provincia di Crotone in particolare terra di alta qualità per quanto attiene questi prodotti.
Una serata alla quale con il sindaco Pugliese, hanno partecipato l'assessore al Turismo Giuseppe Frisenda che ha collaborato alla parte organizzativa dell'evento, numerosi sindaci del territorio tra cui il sindaco di Carfizzi Maio, il sindaco di Melissa Murgi, il sindaco di Cirò Paletta, l'assessore regionale all'ambiente Antonella Rizzo, la consigliera Regionale Flora Sculco, Santo Vazzano del Consorzio Jobel che si occupa della gestione del museo di Pitagora.
Un evento allietato dalla tradizione degli zampognari curata da Pierluigi Virelli ed arricchita dalla presenza di un mito della musica popolare calabrese come Otello Profazio che insieme alla splendida voce di Francesca Prestia ha regalato ai presenti emozioni e suggestioni della musica che parla della terra di Calabria.
Attraverso collegamenti esterni è stato possibile per Crotone offrire agli altri capoluoghi quanto di particolarmente suggestivo stava avvenendo presso il Museo di Pitagora.
Il presidente della Regione Mario Oliverio, collegato da Catanzaro, ha evidenziato il settore agro alimentare sia trainante per l'economia della Calabria ma anche elemento di attrazione turistica e che possa offrire anche possibilità di nuove imprese per i giovani e come l'impegno della Regione sia stato particolarmente finalizzato in questo senso.
"Una serata di grande coesione tra le nostre province calabresi all'insegna dell'alta qualità delle produzioni agricole e vitivinicole ma anche della musica, dell'arte, della cultura. E' stata una scelta importante ed indovinata quella della Regione Calabria di mettere insieme il meglio che questa nostra terra possa offrire e che presenta fuori dai confini regionali una Calabria bella, operosa, accogliente. Per quanto riguarda la nostra provincia sono felice della grande partecipazione popolare che si è avuta in questo luogo che abbiamo riaperto e valorizzato con tanti eventi che si stanno succedendo nel corso di questi mesi e che stasera si è rivelata cornice ideale per ospitare Rosso Calabria. Poi la presenza della tradizione musicale calabrese e di un mito come il maestro Profazio è motivo di orgoglio per la nostra città. Così come siamo orgogliosi dei nostri produttori che abbinano professionalità a passione nel loro lavoro e che avremo modo di ospitare in ulteriori occasioni per valorizzare e far conoscere le loro produzioni" ha dichiarato il sindaco Ugo Pugliese