E' stata presentata questo pomeriggio presso il Museo di Pitagora la mostra dedicata ad Arnaldo Mori, artista crotonese la cui arte è conosciuta a livello internazionale.
Alla presentazione sono intervenuti Valentina Galdieri, assessore alla Cultura del Comune di Crotone, Santo Vazzano presidente del Consorzio Jobel, Melissa Acquesta curatrice della mosta e Mariateresa Timpano dirigente del settore Cultura del Comune di Crotone e Francesco Turra' del Consorzio Jobel
Domenica 14 ottobre, alle ore 18. 00, si terrà l'inaugurazione della retrospettiva dedicata all'opera di Arnaldo Mori, il noto artista crotonese che visse a Parigi nel I e II dopoguerra, inserendosi nel panorama artistico internazionale del tempo e raggiungendo un successo tale da arrivare ad esporre in tutta la Francia.
Il Comune di Crotone omaggia l'artista promuovendo le bellissime opere appartenenti alle collezioni civiche, con un'esposizione, curata da Melissa Acquesta e allestita dall'Associazione A.SV.E.S di Crotone, che sarà possibile visitare gratuitamente dal 14 ottobre al 14 novembre, nella suggestiva cornice del Museo di Pitagora.
In mostra 16 dipinti corredati da testimonianze documentali appartenenti all'archivio personale dell'artista e gentilmente messe a disposizione dal nipote Vincenzo Mori: taccuini, schizzi, articoli di giornale che richiamano ancora il fascino e la suggestione della Parigi di metà Novecento, il cui fervore culturale ne faceva il laboratorio internazionale della creatività.
Le collezioni artistiche comunali riemergono dal buio dei depositi, cui erano state costrette dai lavori di ripristino della Galleria Civica di Bastione Toledo, con una mostra, quella di Mori, che è solo la prima di un ciclo di esposizioni temporanee che l'Amministrazione intende allestire per promuovere il patrimonio d'arte dell'Ente, restituendo all'ammirazione dei cittadini le opere che loro appartengono.
"Questa mostra ci permette di ricostruire la biografia di artista di Arnaldo Mori ma anche di scoprire la sensibilità dell'animo di questo grande crotonese.
E' anche un modo per conoscere meglio ed approfondire, attraverso la sua arte, la storia della città, ed aggiungo della realtà in cui viviamo.
Questa mostra racconta, attraverso l'arte di uno dei suoi migliori figli, la vivacità culturale che questa nostra terra ha posseduto e tuttora possiede e per la cui valorizzazione siamo impegnati costantemente attraverso la nostra azione amministrativa.
La mostra dedicata ad Arnaldo Mori rafforza la nostra idea di cultura, il nostro intento di valorizzare Crotone come città d'arte e conforta il nostro impegno nell'investire nella cultura consapevoli di quanto sia importante per la crescita civile, sociale ed economica della nostra terra. La mostra costituisce la sintesi della nostra visione di cultura che si apre alla gente. Rispecchia la volontà di rendere fruibili le opere, il patrimonio artistico che deve essere patrimonio comune. L'altro aspetto che voglio evidenziare la location che abbiamo scelto per ospitare la mostra: il Museo di Pitagora. Un museo che è diventato portavoce e veicolo di messaggi culturali che diventano condivisione ed elemento di crescita per il territorio. Un museo "aperto" non confinato a "luogo" ma motore propulsore di fermenti culturali che legano la storia millenaria di Crotone al suo futuro" ha detto l'assessore alla Cultura Valentina Galdieri