In attesa della sua conclusione che avverrà domani è già positivo il bilancio che si può tracciare della partecipazione della Città di Crotone alla XX Edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum
L'amministrazione Pugliese ha, infatti, allestito un suo sta nd presso il salone espositivo che ospita la kermesse che è stato molto apprezzato sia dai visitatori che dagli operatori di settore.
La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, nel corso di questi vent'anni, si è affermata come uno degli eventi più importanti a livello nazionale ed internazionale di settore.
I numeri al riguardo parlano chiaro: oltre centoventi espositori, venticinque paesi esteri, centinaia di operatori e giornalisti accreditati, migliaia di visitatori ogni giorno.
Per l'importanza non solo di valorizzare l'immagine della città e del territorio, presentare il patrimonio archeologico in una vetrina così prestigiosa ma anche per stabilire contatti in vista dello sviluppo del turismo culturale l'amministrazione Pugliese ha fortemente voluto la partecipazione che è stata curata dall'assessore alla Cultura Antonella Cosentino con il supporto dei funzionari dell'Ufficio Cultura del Comune.
Accanto ai più noti siti archeologici nazionali ed internazionali, Crotone e il suo territorio non hanno sfigurato grazie anche ai materiali ed ai supporti tecnologici curati in più lingue che sono stati distribuiti ai visitatori ed operatori i quali hanno dimostrato grande interesse ed attenzione al messaggio di accoglienza che parte dalla città.
Molti gli ospiti attratti dalle immagini della corona di Hera, della sfinge alata, della colonna e di tutto quanto l'allestimento mostrava.
Una vetrina espositiva importante oltre che un appuntamento da non perdere per aggiornarsi sulle politiche nazionali del turismo archeologico e per incontrare i tour operators soprattutto stranieri ai quali proporre la città.
Foltissima poi la presenza delle scuole che testimonia quanto sia importante nell'economia dei siti archeologici il turismo scolastico.
"La borsa del turismo archeologico di Paestum rappresenta una delle più imponenti kermesse mondiali del settore, un appuntamento da non mancare per restare aggiornati sulle politiche più innovative ma anche sulle offerte praticate a livello nazionale ed internazionale dai vari territori. Questa consapevolezza ha animato l'amministrazione ed in particolare i settori comunali del Turismo e della Cultura ad allestire un proprio stand espositivo che con cartelloni, stampe, video e brochure ha proposto ai visitatori ed agli operatori i monumenti archeologici più importanti e simbolici della città oltre che i reperti più importanti conservati nei musei di Crotone e Capocolonna" ha detto l'assessore alla Cultura Antonella Cosentino
Un altro momento particolarmente significativo che si è vissuto all'interno della Borsa e che riconosce alla città di Crotone un ruolo importante nel panorama dei territori a vocazione turistico - culturale è stato l'incontro che si è tenuto giovedì nella Basilica Paleocristiana, al quale ha partecipato la vice sindaco ed assessore alla Cultura Antonella Cosentino, sul tema "i Comuni e i siti archeologici, gestione e promozione" promosso dall'ANCI e del MIBACT, ed ha cui hanno partecipato il Dipartimento Turismo e Cultura dell'ANCI, i Sindaci dei Comuni con siti archeologici, Federalberghi, l'Osservatorio parlamentare per il turismo, Assoturismo.
"E' stato un incontro molto importante ed una occasione di confronto sulle politiche nazionali per il turismo archeologico che ha evidenziato oltre che le scelte dei vari territori, anche le tante necessità del settore, specie quelle determinate dalla carenza di infrastrutture di mobilità" aggiunge l'assessore Cosentino che in occasione del suo intervento ha avuto modo di illustrare il progetto di Antica Kroton che vede impegnata in particolare l'amministrazione sul tema della riscoperta e valorizzazione di un vero e proprio patrimonio archeologico, storico e culturale della città di Crotone.