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Un momento della conferenza stampa
Un momento della conferenza stampa

Presentato questa mattina nella Sala Giunta il progetto "Wonderful Work" finalizzato all'inserimento lavorativo di ragazzi affetti da sindrome di down.
Un progetto innovativo per la città di Crotone che oltre a consentire l'inclusione sociale di giovani affetti da sindrome di down, è l'esempio del nuovo volto che l'amministrazione Pugliese ha dato alle politiche sociali finalizzate a creare reali occasioni di tutela e di sostegno a tutte le fasce deboli dell a popolazione.
Il progetto è stato presentato dall'assessore alle Politiche Sociali Alessia Romano.
Presenti le consigliere comunali Valentina Galdieri, Ines Mercurio e Maria Rita Megna che hanno collaborato con l'assessorato alla stesura del programma che è frutto oltre che della professionalità espressa della sensibilità femminile indirizzata alla difesa dei più deboli.
Il progetto, nello specifico, consentirà a dieci ragazzi affetti dalla sindrome di down di fare una esperienza lavorativa retribuita, della durata di dieci mesi, all'interno di una attività commerciale o una azienda del territorio.
Il piano prevede un bando predisposto dal Comune al quale potranno partecipare tutte le associazioni del terzo settore aventi sede a Crotone.
I soggetti proponenti, insieme al Centro di Salute Mentale avranno il compito di individuare gli operatori economici e commerciali che potranno ospitare i ragazzi.
Tutti i tirocinanti, ai quali andrà un contributo mensile di 320 € per i dieci mesi del percorso, saranno affiancati da due tutor, uno individuato dall'associazione che si aggiudicherà l'affidamento del progetto e uno dall'azienda in cui i giovani si troveranno ad operare.
Prima di iniziare l'attività lavorativa vera e propria i ragazzi saranno chiamati a svolgere un periodo di formazione.
"Questo progetto è in linea con quanto si è prefissato l'amministrazione Pugliese al momento del suo insediamento: ovvero che le risorse pubbliche non sono più erogate a pioggia, con scarse ricadute sulla collettività, bensì attraverso una programmazione che tenga conto di tutte le fasce del bisogno" ha detto l'assessore alle Politiche Sociali Alessia Romano.

 
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