Cari concittadini,
Il Natale è tempo di serenità, non di bilanci.
Dunque la mia non vuole essere una analisi di questi primi sei mesi da sindaco di Crotone ma soltanto il modo di inviarvi il più sentito augurio di Buone Feste.
Tuttavia una cosa che mi nasce spontanea dal cuore lasciatemela dire su questi sei mesi: sono stati giorni bellissimi, emozionanti, faticosi ma ricchi di tanta umanità perché dal confronto quotidiano che ho con la città ma soprattutto con ognuno di voi ricevo un arricchimento personale e traggo la forza per andare avanti con lo stesso impegno con il quale ho assunto l'onore di essere cittadino tra i cittadini e rappresentarli al meglio.
Stringendo le mani a tanti di voi, scambiando sorrisi, saluti ed incoraggiamenti, soprattutto in questi giorni di festa in cui in migliaia ci siamo ritrovati in tanti quartieri della città in occasione degli eventi promossi dall'amministrazione per le festività natalizie, ho sentito forte il senso di appartenenza alla comunità di ciascuno.
Un senso di crotonesità che le statistiche e le analisi sociologiche non registrano.
Guardando gli occhi di chi ho incontrato non ho percepito il sentimento di persone che si sentono ultime ma che, viceversa, hanno una grande voglia di cambiamento.
Quella necessità di cambiamento che avverto forte anch'io e per la quale mi sono impegnato dal primo giorno in cui ho avuto l'onore di indossare la fascia tricolore e per il quale spenderò ogni energia per il futuro.
Non nascondo le difficoltà che sono davanti a noi. Sono particolarmente vicino a quanti vivono le incertezze del quotidiano.
Per loro, come per ciascun crotonese, non mancherà mai la mia vicinanza, il mio ascolto, il mio impegno.
La mia mano sarà sempre tesa verso di voi.
Però ho anche bisogno che siano le vostre mani a stringere le mie per consolidare un rapporto che ci veda uniti per guardare al futuro con fiducia, forti del nostra compattezza e della nostra unità.
Lo dobbiamo a noi stessi come crotonesi.
Lo dobbiamo soprattutto ai nostri figli ed ai giovani di questa città.
In questi giorni ho incontrato quel bellissimo esercito colorato composto da oltre 5000 bambini delle scuole materne ed elementari. Incontrerò poi anche i ragazzi delle medie e quelli delle superiori.
Dai sorrisi di questi bambini ho tratto forza e maggiore responsabilità per realizzare quei progetti sui quali stiamo già lavorando e che hanno come unico comune denominatore lo sviluppo della nostra città.
A questi bambini, agli adolescenti, ai giovani voglio indirizzare il primo augurio di cuore.
Il sindaco è con voi, sempre pronto adascoltarvi in qualsiasi momento, perché le vostre parole sono per mefonte di arricchimento personale.
Auguri alle famiglie crotonesi. E' sulla famiglia che si basa il futuro della nostra terra.
Un abbraccio a chi in questi giorni vive momenti di sofferenza e di difficoltà.
Non sarete mai soli. Siate certi che la gente della nostra città ha un cuore grande e non volterà mai lo sguardo dall'altra parte.
Un augurio al mondo della scuola, ai dirigenti scolastici ed ai docenti. Svolgete un compito importante di cui la comunità intera vi è grata. Consolideremo sempre di più il rapporto che stiamo costruendo in questi mesi.
Auguri alle Forze dell'Ordine, ai Vigili del Fuoco, a chi opera nel campo della sanità, a tutti coloro che anche in questi giorni di festa sono impegnati a salvaguardare la nostra sicurezza e fornire assistenza a quanti hanno bisogno.
Auguri al mondo dell'associazionismo e del volontariato che rappresenta nella nostra città un importante punto di riferimento
Auguri al mondo dell'informazione con l'auspicio che possa raccontare di una città che ha voglia di ripartire e che cresce.
Auguri al nostro Vescovo, guida spirituale della comunità cittadina
Auguri a sua Eccellenza il Prefetto, al Sig. Questore, alla Presidente del Tribunale, al si Procuratore della Repubblica, al Sig. Comandante dei Carabinieri, al Comandante della Capitaneria di Porto, al Comandante della Guardia di Finanza, ai Comandanti di tutti i corpi militari.
Leonida Repaci nel suo "Giorno della Calabria" diceva che i mali debbono seguire la propria parabola, che la felicità sarà comunque raggiunta magari con più sudore ma che la notte già contiene l'albore del giorno.
Che queste feste portino a tutti il chiarore dell'alba di un nuovo domani.
Questo l'augurio sincero che con tutto il cuore rivolgo, anche a nome di mia moglie Francesca e dei miei figli, a tutti Voi.
Ugo Pugliese
Sindaco di Crotone