A "spegnere" le 155 candeline sulla ideale torta per festeggiare l'anniversario dell'Unità d'Italia gli "Amici dei Bersaglieri in Congedo" hanno chiamato, nel Palazzo Comunale, i ragazzi delle scuole cittadine.
Sono stati centinaia gli alunni, sia delle medie che delle superiori, a partecipare all'iniziativa "Buon Compleanno Italia" promossa dall'associazione che raccoglie gli ex fanti piumati con il contributo del Comune di Crotone, della Prefettura e dell'Ufficio Scolastico di Crotone.
Una giornata vissuta con grande entusiasmo dagli alunni che hanno avuto modo di percorrere attravers ofilmati e testimonianze documentali proiettati nella Sala Consiliar eun pezzo di storia lungo centocinquantacinque anni che ha portato i mille campanili d'Italia a ritrovarsi uniti sotto un'unica bandiera.
Alla presenza di autorità civili e militari l'incontro, moderato dal bersagliere in congedo Antonio Sessa, è stata aperto dalle note dell'Inno di Mameli ed introdotto da Giuseppe Ferdinando Calendini che ha salutato anche il decano dell'associazione Salvatore Perri.
Il saluto del Comune è stato portato dal portavoce del sindaco Vallone, Francesco Vignis che ha evidenziato la valenza dell'iniziativa promossa dall'associazione soprattutto per il coinvolgimento degli alunni anche in considerazione che furono proprio i giovani ad essere protagonisti degli eventi che portarono all'Unità d'Italia e anche della prima Guerra Mondiale, altra pagina raccontata nel corso dell'iniziativa.
In prosecuzione delle attività promosse in occasione del Centenario dello scoppio della "GrandeGuerra" gli ex fanti piumati hanno allestito nell'androne del Palazzo Comunale una mostra in cui viene fotograficamente raccontatal a quotidianità vissuta nelle trincee. A cento anni dal conflitto l'associazione ha inteso rievocare quegli anni attraverso i volti ed i luoghi delle grande e tragica vicenda dell'Italia in armi.
L'altro evento, la festa per il "compleanno" dell'Italia, si è svolta tra l'entusiasmo dei giovani alunni delle scuole nella Sala Consiliare.
Un evento fortemente voluto per conservare e rinnovare la memoria collettiva del percorso di unificazione dello Stato Italiano. Una data, il 17 marzo, che ha una forte valenza simbolica corrispondendo al giorno in cui, nel 1861, è stata proclamata l'Unità del nostro paese.
Il riconoscimento della giornata del 17 marzo quale solennità civile intende assicurare la più completa diffusione e testimonianza del messaggio di identità ed unità nazionale.