Il "nostro" Marcos

"Affascinato da Pitagora e Crotone".
Si è detto felice e onorato della sua visita in città, Marcos Chicot, lo scrittore spagnolo che con il suo "Assassinio di Pitagora" ha fatto fare il giro del mondo letterario alla città di Crotone che per due giorni gli ha voluto tributare il giusto ringraziamento.
Una due giorni nata su iniziativa del Comune di Crotone in collaborazione con il Club Velico e che oggi ha visto due appuntamenti importanti per lo scrittore che già dalle prime ore della sua presenza in città ha dato, con la suadisponibilità, grande prova dell'attaccamento a Crotone, lo stesso che traspare dalla sue pagine.
La mattina accompagnato dall'assessore alla Cultura Antonella Giungata e dal presidente del Club Velico Francesco Verri ha incontrato presso il liceo Classico "Pitagora" gli alunni dello stesso istituto e del liceo scientifico "Filolao".
Con i ragazzi Marcos Chicot si è a lungo trattenuto sui temi del suo successo internazionale.
Un libro, come ha raccontato agli alunn,i che nasce dalla profonda passione per la matematica, per la filosofia, per la figura di Pitagora e per la storia dell'antica Kroton.
Nel pomeriggio Marcos Chicot ha ricevuto nella Sala Consiliare l'encomio solenne che la città di Crotone gli ha conferito con provvedimento della Giunta Comunale.
Ad accoglierlo l'assessore alla Cultura Antonella Giungata che ha letto il messaggio di ringraziamento del sindaco Vallone
"Sfogliandol e pagine del suo libro è l'amore il sentimento che più di tutti traspare; l'amore per la nostra Crotone. Da oggi, questa città è anche la "Sua" Crotone, caro Marcos"
"Con il suo "Assassinio" lei ha dato nuova vita a Pitagora e soprattutto fatto conoscere a livello internazionale la nostra Crotone. Con la sua opera ha dimostrato che la cultura abbatte barriere fisiche e soprattutto mentali"
L'assessore Giungata ha consegnato a Marcos Chicot, come simbolo dell'encomi osolenne concesso dalla città, un'opera del maestro orafo GerardoSacco
Chicot ha voluto fare un regalo alla "sua" Crotone presentando in anteprima nazionale il suo nuovo romanzo "Il teorema delle menti" che riprende il filone storico - leggendario del suo primo romanzo.
Un altro regalo lo ha fatto ringraziando in italiano e parlando della figura di Pitagora del quale ha detto che tutti siamo figli.