Si è tenuto nella Sala Consiliare del Comune di Crotone il secondo appuntamento con "la scuola dei mestieri"
Ospiti dell'assessore alla Pubblica Istruzione Antonella Giungata che ha promosso l'iniziativa oltre un centinaio di alunni dell'Istituto Comprensivo "Rosmini " accompagnati dalle docenti Antonella Lauro, Giuseppina Russo, Luisa Mongiardi, Teresa Nicoletta, Anna Rita De Franco, Maria Silvia Corazza e Rita Piperissa.
Dopo essere diventata, nel primo appuntamento un laboratorio di pasticceria e una pizzeria, la Sala Consiliare si è trasformata in uno studio infermieristico e una sala di fisioterapia grazie a Giuseppe Ferraggina, dottore in scienze infermieristiche e Nuccia Marullo fisioterapista, che hanno incontrato i ragazzi avvicinandoli, come è intenzione del percorso lanciato dall'assessore alla Pubblica Istruzione, al mondo delle professioni.
L'aspetto che è emerso sia dall'intervento di Giuseppe Ferraggina che di Nuccia Marullo è che questo tipo di professioni necessitano di una preparazione specifica, di studio, di approfondimento, di formazione continua.
Non è più il tempo della vicina di casa che si improvvisava infermiera per fare le punture a tutta la famiglia. Oggi la professione infermieristica così come la fisioterapia sono professioni che richiedono competenza e conoscenza.
Da qui deriva l'importanza degli studi e della preparazione che arriva dalla scuola.
E' l'altro aspetto del progetto dell'assessore Giungata: dare modo ai ragazzi di avere nella scelta degli studi successivi alle medie la possibilità di conoscere il vasto panorama di offerta che la scuola superiore propone anche in termini di specializzazione e di guardare alle prospettive che professioni magari meno conosciute possono offrire.
Ma dall'incontro con Giuseppe Ferraggina e Nuccia Marullo è emerso un ulteriore aspetto: alla professionalità ed alla competenza per esercitare quel tipo di attività non può mancare un ulteriore elemento fondamentale: l'umanità.
Dalle parole dei due professionisti è emerso che l'esercizio della propria attività non può essere distaccato dal confronto continuo con le persone che incontrano e che assistono.
Come è consuetudine della proposta dell'assessorato alla Pubblica Istruzione della Giunta Vallone l'incontro non è stato solo teorico ma i ragazzi hanno avuto occasione di "lavorare" direttamente insieme ai professionisti conoscendo ed applicando tecniche di intervento specifico.