"Vergogna, anzi doppia vergogna. Oggi tutti hanno potuto constatare che sulla vicenda del Marrelli Hospital è in atto una speculazione politica. Che una vicenda amministrativa è stata strumentalmente usata sulla pelle di chi soffre da parte di candidati del centro destra"
Lo ha detto il sindaco Peppino Vallone che ha incontrato oggi pomeriggio, con tutti i componenti della Giunta Comunale, la stampa a seguito della manifestazione che c'è stata stamattina in Piazza della Resistenza.
"Manifestazione alla quale avrei anche partecipato, perché io, l'amministrazione comunale tutta, siamo perché il "Marrelli" diventi una realtà, ma davanti alla gazzarra politica che si è sviluppata sulla pelle di chi soffre ho ritenuto che non ci fossero le condizioni per un confronto da parte di chi rappresenta le istituzioni ed è salito sul quel palco al limite dell'indecenza come se venissero dalla luna" ha aggiunto il sindaco
Sindaco che ha fatto risuonare ancora tre volte la parola "vergogna,vergogna, vergogna" per chi ha inteso speculare, "su persone che vivono quotidianamente drammi all'interno delle proprie famiglie la cui rabbia è pienamente giustificata e sulla quale èi ngeneroso speculare"
Il sindaco poi ha ripercorso l'iter del "Marelli" che nasce dalle ceneri di Villa Giose e che ha visto il sindaco dal primo momento al fianco dei lavoratori di Villa Giose battersi in prima persona affichè l'imprenditore Marrelli subentrasse nella titolarità della struttura"
"Quando l'imprenditore Marrelli era isolato, solo la mia voce si è levata al suo fianco" ha aggiunto Vallone
Nello specifico della concessione revocata il sindaco ha spiegato che non è una decisione che può riguardare il Comune: "se dipendesse da me metterei qualsiasi firma, così come ho fatto per il passato quando è stato possibile che ad essere apposta fosse la mia firma. Adesso è una soluzione che debbono trovare tra privati, tra comproprietari"
"Non c'è nessuna preclusione alla risoluzione positiva della vicenda. Per primo sono a disposizione, perché in questa città c'è fame di sanità. Ma nel rispetto delle regole" ha aggiunto Vallone
"Se con queste manifestazioni si intende forzare la mano non siamo sulla stessa sintonia. Si ha paura di una soluzione diversa? Mi si vuole costringere a compiere un atto illegittimo?" ha aggiunto Vallone
"Il sindaco di Crotone e non altri hanno rilasciato autorizzazioni a Marrelli. E lo ha fatto in poche ore. Altri rappresentanti delle istituzioni regionali che sono saliti sul palco, fino ad oggi che hanno fatto?" ha proseguito il sindaco
"Il dialogo c'è sempre stato. L'imprenditore Marrelli era da tempo a conoscenza della procedura in atto. Se ci sarà una soluzione, cioè un accordo tra privati, sarò il primo ad essere soddisfatto per la mia comunità" ha concluso Vallone