Il "rapinatore" di immagini

E' stata inaugurata ieri sera nei locali dell'ex Lazzaretto, sul lungomare cittadino, la mostra di Mimmo Rotella.
Dodici opere del grande artista calabrese, che fanno parte della collezione privata di Flavio Lattuada, che sarà possibile ammirare fino al 31 agosto nell'ambito di una mostra promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Crotone e curata dal professor Antonio Maria Pivetta.
L'ex Lazzaretto torna a proporsi, dopo il successo della mostra dedicata al "Rigorismo", come galleria d'arte ospitando uno degli artisti contemporanei più apprezzati che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell'arte.
Opere che vanno dal 1958 al 2005 e che denotano la capacità di Rotella di "rapire le immagini" e di darne una connotazione unica e personale.
Nel corso della visita della mostra, curata nei particolari, si possono ammirare: "Palinsesto" (1958), "Visi" (1964-1990), "L'eterno Vagabondo" (1965 - 1999), "Loren" (1990), "Marilyn Rock" (1990); "Sensuale" (1990); "Marylin sensuale"(1990); "Guida" (2000); "La grande cavalcata" (2005); "Alpha blu" (2005); "Deliziose" (2005) e "Guerra di Stelle" (2005).
Una mostra che, come la precedente dedicata al "Rigorismo", è stata promossa dall'assessore alla Cultura Antonella Giungata.
Alla inaugurazione della mostra è intervenuto il vice sindaco Mario Megna il quale ha sottolineato "l'omaggio che la città di Crotone rende ad un grande artista calabrese conosciuto in tutto il mondo e la possibilità per il pubblico di poter visitare una mostra unica  in un luogo che si presta idealmente ad ospitare la bellezza delle opere di Mimmo Rotella".
La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 19.00 alle 23.00 fino al 31 agosto.