Ricordato nella Sala Giunta, a dieci anni dalla scomparsa, Visconte Frontera già sindaco di Crotone ed al quale l'amministrazione comunale ha intitolato una via cittadina.
Un incontro con i figli, i nipoti, gli amici, con quanti lo hanno conosciuto che l'Amministrazione Comunale ha voluto per ricordare l'amministratore e il politico la cui opera ha rappresentato un punto di svolta per la città ma anche e sopratutto l'uomo.
E' stato singolare ma non un caso che ad esprimere il doveroso ricordo di Visconte Frontera ed a porgere il saluto a nome del sindaco Vallone siano stati i giovani amministratori della Giunta: il vice sindaco Mario Megna e l'assessore alla Cultura Antonella Giungata.
"Non lo abbiamo conosciuto per un fatto anagrafico ma l'eco di quanto quest'uomo ha fatto per la nostra città, l'amore che nutriva per la nostra gente è arrivato fino a noi" ha detto il vice sindaco Megna
"La dedizione e la passione di Visconte Frontera sono un esempio per le nuove generazioni di amministratori" ha detto l'assessore alla Cultura Antonella Giungata
Tutta la giunta, erano presenti anche l'assessore all'Ambiente Michele Marseglia, l'assessore ai Quartieri Claudio Molè e l'assessore all'Urbanistica Sergio Contarino, ha voluto testimoniare l'attenzione di tutta l'amministrazione comunale per la memoria di Visconte Frontera.
"Il sindaco Vallone ha sempre manifestato la volontà di intitolare una via a Visconte Frontera, tra l'altro supporta da tantissimi cittadini a testimonianza di un affetto mai interrotto della gente con l'uomo e l'amministratore, e quando è stato tecnicamente possibile farlo non abbiamo esitato ad intitolargli la strada dove è vissuto e che più di tutte gli appartiene"ha detto il vice sindaco Mario Megna.
Molto emozionante il ricordo di Don Pino Covelli che ha definito Frontera "un uomo sociale" a testimonianza dell'attenzione assoluta verso la comunità che ha caratterizzato tutta la vita politica ed amministrativa del compianto ex sindaco.
Così come nei ricordi di amici e compagni di partito, Frontera era un esponente di rilievo del socialismo calabrese, traspare il disinteresse personale e l'interesse specifico, l'amore assoluto per la sua città.
Toccante l'intervento di Alessandro, il figlio che ha ricordato l'uomo: "la gente ha conosciuto l'amministratore ed il politico che aveva un unico scopo ed un unico argomento di discussione: la sua Crotone. Io ho avuto anche la fortuna di conoscere il padre. Ed un uomo di così grande spessore non l'ho mai più incontrato nella mia vita".
Il vice sindaco ha consegnato ai familiari una copia della delibera con la quale è stata intitolata la strada al compianto Visconte Frontera