Il battesimo nella Sala Consiliare del giornalino scolastico "Io, tu, noi...l'Anna Frank" si è trasformato, questa mattina, in una vera festa grazie all'entusiasmo degli alunni della scuola "Anna Frank" che si sono stretti intorno ai piccoli giornalisti della redazione.
Conl oro anche i docenti della scuola e tanti genitori, primi affezionati lettori di questa produzione che oltre agli interessanti contenuti si presenta in un formato grafico molto gradevole.
Ad accogliere la redazione al completo la vice sindaco ed assessore alla Pubblica Istruzione Anna Curatola, l'assessore alla Cultura Antonella Giungata e l'assessore allo sport Claudio Molè.
Presenti la dirigente scolastica Ida Sisca e le professoresse Raffaella Anania e Rita Piperissa che hanno coordinato il lavoro di redazione.
Un progetto quello della scuola "Anna Frank" pienamente condiviso dall'amministrazione comunale
"E' riduttivo definire questo vostro lavoro un giornalino. Questo è un giornale a tutti glie ffetti che risente non solo della vostra voglia di comunicare ma che dimostra il vostro senso critico ed anche il senso di partecipazione alla comunità" ha detto la vice sindaco Curatola.
Gli argomenti trattati nei primi sei numeri presentati nel corso della iniziativa sono infatti legati prevalentemente a problematiche cittadine che i ragazzi hanno esaminato dal loro punto di osservazione.
"Non vi siete limitati al racconto, avete creato uno stile personale. E' questo particolare che distingue il giornalista da un semplice osservatore" ha detto l'assessore alla Cultura Antonella Giungata nella duplice veste non solo di amministratore ma anche di giornalista professionista.
L'assessore allo Sport Claudio Molè ha rivelato un piccolo retroscena relativo all'intervista che i redattori del giornalino gli fecero qualche tempo fa: "grazie proprio ad una vostra segnalazione stiamo risolvendo un problema ad una struttura sportiva della nostra città. E 'il segnale della positività alla quale può portare un dialogo costruttivo tra cittadini ed amministrazione"
Dopo il saluto della dirigente della scuola "Anna Frank" Ida Sisca e gli interventi delle docenti Rita Piperissa e Raffaella Anania che hanno raccontato l'aspetto umano del percorso che ha portato alla creazione del giornalino la parola è passata ai ragazzi della redazione.
Nei loro interventi è scaturito che nell'impostare le pagine della loro fatica giornalistica si sono sentiti squadra e non più singoli.
E' nelle parole di Anna che si può rilevare il senso di questa avventura che non è solo un percorso scolastico ma che, grazie anche alla creazione di una pagina facebook, è un momento di condivisione di emozioni ed esperienze con la comunità cittadina: "non è stato un progetto che si fa di solito, né una perdita di tempo. E' stata una parte della mia vita, della mia essenza, che resterà nel mio cuore. Quando ripenserò a questi momenti potrò essere fiera di dire: sono stata parte di una redazione"