Chi si aspettava solo addetti ai lavori all'evento "Apocalypse Tournament", torneo internazionale di discipline marziali che si è tenuto il 5 e 6 aprile al Palamilone è rimasto sorpreso.
Ad assistere, sugli spalti dell'impianto del Comune di Crotone tirato a lucido, alle esibizioni degli atleti impegnati in numerose discipline marziali tanti appassionati, soprattutto giovani, tante ragazze tra loro e poi genitori, mamme ed addirittura nonne venuti da fuori regione a fare il tifo ed animare due sane giornate di sport.
Perché Apocalypse Tournament", il torneo promosso dall'assessorato allo Sport del Comune di Crotone, dall'associazione Guardia Krotoniate e dalla Iaska provinciale e regionale, che ha spaziato tra kick boxing e taekwon-do oltre a far conoscere ed apprezzare queste discipline ha dimostrato che in questi sport la violenza fa solo parte della leggenda.
Basterebbe scorrere il decalogo distribuito agli appassionati ed agli atleti a cura dell'organizzazione: "una gara è un momento di incontro e condivisione. Non esistono avversari ma contendenti. Non si picchia nessuno, si fanno punti. Non si deve dimostrare di essere più forti ma più bravi. In gara si applaude chi è più bravo, chiunque esso sia e si applaude allo stesso modo chi ha perso"
Ed a fine gara o esibizione è stato bello e significativo vedere tutti i contendenti abbracciarsi.
Al di là dell'aspetto tecnico che comunque ha visto l'assegnazione di un titolo europeo K1 e un titolo italiano MMA quello che ha profondamente caratterizzato queste giornate, in cui Crotone è stata capitale delle discipline marziali, è stato il profilo di partecipazione collettiva che ha visto protagonisti tutti: atleti, tecnici, pubblico.
Particolarmente soddisfatto l'assessore allo Sport del Comune di Crotone Claudio Molè che ha seguito personalmente l'organizzazione delle giornate al cui dato tecnico e sportivo si aggiunge anche l'aspetto della presenza di centinaia di persone provenienti da tutto il paese segnale che il binomio sport - turismo su cui il Comune punta sta funzionando.
"Questo è stato il primo dei grandi eventi sportivi che si tiene in città tra aprile e giugno. Utilizzo il termine sportivo tra virgolette considerando che queste iniziative sono importanti per la città dal punto di vista dell'immagine, economico, turistico. Un percorso in cui l'amministrazione Vallone crede e che vedrà, anche in altre discipline, la nostra città protagonista a livello nazionale" ha dichiarato l'assessore Molè che a nome del Sindaco Vallone, in apertura dei giochi, ha portato i saluti della città ad atleti ed accompagnatori.
Soddisfazione è stata espressa anche da Antonio Parrotta presidente dell'Associazione Guardia Krotonese, da Rino Capicchiano promotore dell'evento e da Massimo Cimino presidente regionale della Iaska.