Un ringraziamento dovuto e sentito quello che il giovanissimo atleta della Judo Calabro Crotone, Giovanni Locanto, ha ricevuto nella Sala Giunta del Comune dall'assessore allo sport Claudio Molè a nome del sindaco Vallone e di tutta la comunità cittadina.
Un ringraziamento non solo per una preziosa medaglia d'argento conquistata nei recenti assoluti esordienti a Roma, per un primo posto mancato solo per un soffio dopo prestazioni superbe contro atleti quotati provenienti da tutte le regioni d'Italia, ma soprattutto, come ha ricordato l'assessore Molè nel suo intervento perché Giovanni esprime la passione sportiva nel senso pieno della parola essendosi avvicinato ad uno sport che comporta fatica, sacrificio e magari non sempre è sotto la luce dei riflettori.
Ma questa volta, i riflettori, si sono veramente accessi a livello nazionale per l'atleta della Judo Calabro Crotone che nella Sala Giunta era accompagnato dal papà e da un vero e proprio monumento vivente dello judo crotonese, il maestro Aldo Brugellis, che da quarant'anni è impegnato nella scoperta e nella valorizzazione di giovani atleti.
Emoziona toma pronto a raccontare la sua perfomance nazionale nei dettagli Giovanni ha ricevuto dall'assessore Molè la pergamena con i ringraziamenti e gli auspici di un futuro fatto sempre di vittorie che il sindaco Vallone gli ha donato a nome della comunità cittadina.
L'assessore Molè ha ricordato come il ricevere nella Casa Comunale atleti crotonesi che si affermano a livello nazionale ed internazionale è diventata una piacevole e doverosa consuetudine.
L'assessore ha anche sottolineato i sacrifici che compiono le società sportive alle quali ha confermato la vicinanza tangibile da parte del Comune che ha messo a disposizione due palazzetti dello sport, il Palamilone e il Palakro, numerose palestre presso gli istituti scolastici recentemente riqualificate, il settore B e la nuovissima piscina olimpionica.