Sarà una presenza all'insegna della cultura quella del Comune di Crotone alla XVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico che si terrà a Paestum dal 14 al 17 novembre prossimo.
Non poteva essere altrimenti visto che la Borsa campana è una delle più importanti a livello nazionale ed internazionale nel settore del turismo archeologico e considerato soprattutto che a Crotone la "materia prima" non manca di certo avendo la città un patrimonio archeologico notevolissimo.
La presenza della città di Crotone alla Borsa è stata presentata dall'assessore Antonella Giungata questa sera nel corso di una conferenza stampa.
Con la titolare delle deleghe alla cultura e turismo della Giunta Vallone presenti il dirigente del Settore Cultura Vincenzo Scalera e tutto lo staff dell'assessorato formato dai funzionari Domenico Falzetta, Teresa Garrubba e Pietro Ferrante che stanno, con grande impegno, sostenendo il percorso proposto dall'assessorato.
Un percorso che si caratterizza per il metodo impresso dall'assessore Giungata e che si sintetizza nella formula: prima i servizi, poi la promozione.
Dopo aver proposto, durante la stagione estiva, servizi come i bagnini sulla spiaggia libera, il numero verde per il primo soccorso e gli info point è arrivato il momento della promozione anche attraverso la sinergia con gli altri enti come, ad esempio, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria.
La "trasferta" di Paestum nasce proprio dal lavoro a stretto contatto con la Soprintendente per i Beni Archeologici della Calabria Simonetta Bonomi.
Lo stand che sarà allestito alla Borsa Mediterranea del Turismo Archelogico richiama i siti di maggiore interesse del territorio crotonese come il Parco Archeologico di Capocolonna, il Museo Archeologico Nazionale, il Castello Carlo V.
A "raccontare" Crotone ai visitatori della mostra che si preannunciano come ogni anno numerosi tante pubblicazioni.
Alcune realizzate insieme alla Soprintendenza come una brochure sul museo Archeologico Nazionale o l'elegante depliant sul Parco Archeologico di Capocolonna. Altre realizzate dal Comune di Crotone come la guida della città, il volume sui casali ed un altro sugli stemmi nobiliari.
Attraverso la collaborazione con Cultura & Innovazione saranno proposti ai visitatori modelli digitali tridimensionali dei reperti archeologici tra cui l'Ara di Marmo, il Ceppo d'ancora custoditi nel Museo di Capo Colonna, la sfinge in bronzo, la gorgone alata, la sirena in bronzo pezzi forti del Museo Civico.
A Paestum nello stand sarà installato un maxi schermo sul quale sarà possibile osservare mediante appositi occhiali in 3D le ricostruzione dei reperti.
Il sistema ha una consolle di comando mediante la quale i visitatori potranno interagire con i reperti ed ottenere informazioni storiche sul reperto stesso.
"Con la presenza a Paestum perseguiamo un doppio obiettivo: promuovere il territorio attraverso il suo immenso patrimonio artistico ed archeologico ed intercettare tour operator ai quali proporre pacchetti turistici per incentivare il turism oarcheologico nel nostro territorio" ha dichiarato l'assessore alla Cultura e Turismo Antonella Giungata