Quarto appuntamento per i ragazzi delle scuole crotonesi alla riscoperta di Enzo Tortora, il popolare ed indimenticato giornalista e presentatore televisivo, al quale l'amministrazione Comunale ha dedicato l'iniziativa "Insieme per un uomo perbene".
Iniziativa che prevede incontri periodici con gli alunni delle scuole crotonesi nei qualisi parlerà della figura di Enzo Tortora e, nel corso dei quali, si approfondiranno, attraverso l'ausilio di esperti, temi come la legalità, la giustizia, il giornalismo, la televisione.
Ad affrontare il tema di oggi, la legalità, nella Sala Consiliare, sono stati gli alunni della scuola media "Corrado Alvaro" accompagnati dalle docenti Caterina Cotroneo e Rosa Audia.
Il benvenuto ai giovani cittadini è stato dato dal vice sindaco ed assessore alla Pubblica Istruzione Anna Curatola che ha promosso l'iniziativa che, introducendo il tema della discussione, ha sottolineato come "legalità significa anche rispetto delle regole. E' anche con le piccole azioni che si promuove la cultura della legalità".
E' toccato alla giornalista Angela De Lorenzo che è anche una attivista di Libera l'organizzazione fondata da Don Luigi Ciotti, a parlare con grande sensibilità ma con profonda incisività di un tema che è alla base del vivere civile.
Partendo dalla sua esperienza personale Angela De Lorenzo ha raccontato ai ragazzi come si è avvicinata a Libera e come questa "associazione di associazioni" porta avanti la battaglia per la legalità.
"Esperienze di legalità" le ha chiamate Angela De Lorenzo come ad esempio quello delle cooperative che sono nate in Calabria che oggi coltivano terreni sequestrati alla criminalità organizzata.
"Libera, come tutte le altre associazioni che si battono contro la criminalità organizzata propone un cambiamento culturale contro coloro che ci rubano il futuro. Che vi rubano il futuro" ha detto Angela De Lorenzo ai ragazzi.
Nell'aula consiliare sono risuonati tanti nomi, martiri della criminalità organizzata, come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Peppino Impastato ma anche quelli di Lea Garofalo e di Dodò Gabriele.
Tantissimi gli interventi degli alunni. Uno ha chiesto: "ma come è possibile parlare di legalità con tanti esempi di illegalità che vediamo tutti i giorni?".
Su questa domanda si è innestato il ragionamento sul protagonista dell'iniziativa promossa dal Comune di Crotone, Enzo Tortora.
Tortora è stato un testimone di legalità. Una figura alla quale ispirarsi. La sua dignità, le sue battaglie civili, il suo senso di giustizia rappresentano un esempio per le giovani generazioni.
Anche per questi ragazzi che non lo hanno conosciuto ma che dalla sua storia possono ricavare insegnamenti che sono universali, al di là degli spazi temporali.
In attesa di poter presto salutare nella Casa Comunale Gaia Tortora, oggi popolare giornalista, figlia del compianto Enzo, nell'incontro di oggi, gli alunni hanno potuto apprezzare, attraverso il racconto del percorso di vita di un uomo perbene, che la legalità non è il vestito buono che si indossa in occasione delle cerimonie ma è un valore assoluto che appartiene agli uomini liberi.