Condivisione, non divisione

Come sovente accade la disponibilità viene spesso sopravanzata dalla superficialità.
Quello che alcuni consiglieri hanno sbandierato, guarda caso non nelle sedi deputate ma sui giornali, come un piano del verde dell'amministrazione comunale è semplicemente una comunicazione redatta da Akrea che ho personalmente girato a tutti i consiglieri proprio per metterli a conoscenza della proposta avanzata da Akrea stessa.
Un gesto di coinvolgimento istituzionale che è stato fatto nell'ottica della collaborazione tra esecutivo e Consiglio, per avere contributi e pareri e che, a quanto pare, non è stato colto da alcuni consiglieri.
Non mi dolgo per questo perché ciascuno può interpretare il proprio ruolo come crede. E non entro nemmeno nel merito dello stile adottato per sollevare polveroni.
Dispiace solo che, ancora una volta, per amore di polemica fine a sé stessa e desiderio di apparire ad ogni costo, si è persa una occasione di costruire insieme azioni positive per la nostra città.
Quella trasmessa ai consiglieri non è altro che una proposta avanzata da Akrea, rispetto alle risorse finanziarie ed umane disponibili, sulla cui redazione anche in termini grammaticali - che possono essere giudicati felici o infelici -  l'amministrazione non ha espresso né pareri né approvazione di qualsiasi sorta.
Si tratta di una proposta, ripeto, redatta da Akrea, sulla quale si poteva aprire una opportuna e costruttiva discussione che sicuramente richiede anche il supporto dei Consiglieri Comunali.
Altrimenti non l'avrei trasmessa, sic e simpliciter, come ho fatto.
Passata la pseudo indignazione spero che si possa ritornare a discutere seriamente di un piano del verde pubblico per il quale personalmente mi impegnerò affinché sia esaustivo della richiesta espressa da tutta la cittadinanza.
Claudio Molè
Assessore al Verde Pubblico