Con i lavoratori e le aziende

La perdurante incertezza sul futuro del trasporto pubblico locale genera grande preoccupazione.
Intendo innanzitutto manifestare vicinanza ai lavoratori che con grande dignità ma con determinazione stanno portando avanti la propria battaglia a difesa del posto di lavoro.
Analogamente siamo vicini alla ditta Romano che con grande professionalità ha sempre garantito l'efficienza dei trasporti nella nostra città, nella provincia e assicurato la mobilità anche nella e fuori regione.
Ovviamente la situazione che si è venuta a creare attraverso i tagli indiscriminati proposti dalla Regione Calabria finiscono per penalizzare azienda e lavoratori i quali vedono a rischio il proprio posto di lavoro.
Questo territorio non può permettersi di perdere un solo posto di lavoro, figuriamoci in un settore delicato e primario come quello del trasporto pubblico. Un settore che richiederebbe impegno e non tagli.
Non si può ragionare con le forbici davanti all'interesse superiore ed al diritto primario alla mobilità.
Se si guarda esclusivamente a ibilanci si finisce per distruggere una realtà che nella nostra città funziona grazie alla azienda Romano ed ai lavoratori che in essa sono impegnati al servizio della collettività.
Collettività che resta altra vittima di questa paradossale situazione in quanto pendolari, studenti, cittadini che usufruiscono dei mezzi pubblici finiscono per essere duramente penalizzati.
Non ci convince il balletto di responsabilità che la Regione sta sollevando e che investe tutto il settore della mobilità calabrese.
Chi ha impegni di governo deve garantire programmazione ed interventi e non limitarsi alle pseudo analisi.
La preoccupazione è anche per tutte le comunità, le aziende ed i lavoratori che in questo momento vivono sulla propria pelle l'impreparazione e l'inefficacia della politica del governo Regionale.
Chiediamo interventi immediati e responsabili che diano risposte concrete ai lavoratori e consentano la normalizzazione del trasporto in città e nell'intera Calabria.
Come Presidente Anci Calabria ho già provveduto a convocare il tavolo di presidenza sulla problematica che investe tutto il comparto del trasporto pubblico calabrese.
Peppino Vallone
Sindaco di Crotone