Noi siamo con Emanuela

C'è molta attesa in città per l'appuntamento con Fabrizio Peronaci e Pietro Orlandi che, nell'ambito della "Settimana della Cultura", proporranno il prossimo 19 aprile il libro "Mia sorella Emanuela. Sequestro Orlandi: voglio tutta la verità".
Una storia italiana, un mistero italiano che coinvolge tutti perché la verità e la giustizia sono principi ai quali nessuno può derogare.
In preparazione della visita di Pietro Orlandi e Fabrizio Peronaci, il vice sindaco ed assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Crotone  Anna Curatola ha promosso un incontro con agli alunni dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Guido Donegani" e dell'ITC "Lucifero".
Nella sala riunioni dell'Istituto Donegani si è tenuta una "puntata speciale" di "Leggere Insieme", l'invito alla lettura che l'Amministrazione Comunale propone alle scuole cittadine, in attesa che i ragazzi possano conoscere personalmente la prossima settimana, nella sala consiliare del Comune di Crotone, Pietro Orlandi e Fabrizio Peronaci.
Guidati dalle insegnanti Maria Ruggiero e Rosa Cortese gli alunni della scuola, alcuni dei quali redattori del giornale scolastico "Krotoniando", hanno animato il dibattito dimostrando una grande sensibilità ed attenzione rispetto ad una storia soltanto apparentemente lontano da loro.
Una ragazza era Emanuela Orlandi quando, misteriosamente, scomparve; ragazzi sono questi giovani studenti crotonesi e, anche se la distanza temporale sembra dividerli, nessuno dei presenti si è sentito non coinvolto da quanto accaduto a colei che all'epoca era una loro coetanea. I sogni, le aspettative, le speranze nel futuro erano e sono gli stessi per la ragazza del 1983 e per i ragazzi del 2013. Il fatto che tanti giovani si sono dimostrati partecipi è il segnale che trent'anni non sono passati invano.
Molti di loro, ad esempio, avevano già sottoscritto la petizione on line che la famiglia ha promosso sul sito persollecitare l'intervento della Santa Sede.
Tutti  si sono dichiarati disponibili a veicolare ad altri amici ed alle proprie famiglie il messaggio di solidarietà che il Comune di Crotone ha inteso manifestare alla famiglia Orlandi.
Intanto lo stesso sindaco Peppino Vallone ha sottoscritto la petizione on line.