Un percorso meraviglioso che tuttavia ha bisogno di supporto: è quello del primo anno di vita del bambino che assume una aspetto fondamentale per lo sviluppo della sua futura crescita sotto ogni aspetto.
Per sostenere le mamme in questa avventura straordinaria è stato sviluppato il sistema Baby Sensory che, per la città di Crotone, rappresenta una novità assoluta.
Il metodo è stato presentato questa mattina, in una affollata sala "Dionigi Caiazza" della Casa della Cultura, dalla psicoterapeuta familiare Daniela Oliverio, responsabile della Baby Sensory di Crotone.
Un sistema la cui importanza è stata condivisa dall'Amministrazione Comunale che ha patrocinato l'iniziativa.
Erano presenti, infatti, il vice sindaco Anna Curatola e l'assessore alla Cultura Antonella Giungata che nei loro interventi hanno evidenziato la volontà di sostenere da parte dell'amministrazione comunale percorsi che vanno nella direzione del sostegno alle famiglie anche attraverso l'utilizzo di tecniche innovative
Il modello Baby Sensory nasce in Inghilterra e recentemente è approdato in Italia ed è un programma che considera il bambino e la sua crescita dalla nascita fino ai tredici mesi di vita.
Si tratta di una metodologia che consente ai genitori di partecipare ad attività finalizzate alla stimolazione della crescita e dell'apprendimento del bambino e consente, inoltre, di comprendere come e perché stimolare il neonato mediante attività e strumenti appositamente studiati.
Un modello, il Baby Sensory che sostiene lo sviluppo del linguaggio, molti genitori hanno, ad esempio, difficoltà a percepire i segnali del proprio bambino. Sostiene, inoltre, lo sviluppo fisico, ma anche lo sviluppo sociale ed emozionale del bambino.
Importanti i contributi che sono arrivati nel corso della giornata da esperti del settore nel dibattito moderato dalla Dott. Anastasia Cirisano, Direttore del Reparto Pediatria dell'Azienda Sanitaria di Crotone.
La professoressa Maria Teresa Laino, docente della Scuola Romana di Psicoterapia Familiare ha relazionato sul tema "la nascita di un figlio: cosa cambia dalla coppia alla triade".
La dottoressa Rosa Barretta, responsabile del consultorio familiare di Crotone ha parlato del tema: "un viaggio di nove mesi", legato alle problematiche pre-parto.
Il dottor Salvatore Bagalà, direttore dell'Unità Operativa N.P.I.A. della Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone ha illustrato il tema "lo sviluppo encefalico dei neonati" ed infine il dottor Vincenzo Poerio ha relazionato sul tema "come comunicare con i neonati attraverso il linguaggio delle prime parole".