Una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione dell'emergenza rifiuti nel territorio della provincia di Crotone, per dare comunicazione sull'incontro che i sindaci del territorio hanno avuto con il Commissario Straordinario per l'emergenza Speranza ma soprattutto per dire ai cittadini, come ha evidenziato il sindaco Peppino Vallone "che i sindaci non lasciano nulla di intentato per salvaguardare il territorio e che non si tirano mai indietro davanti alle responsabilità anche se le colpa di cumuli di spazzatura per le strade non è imputabile a loro. Poiché sono i sindaci i primi interlocutori dei cittadini sul territorio è giusto dare loro il quadro della situazione non nascondendo difficoltà ma dando conto dell'attività e dell'impegno che si mette in campo".
La conferenza stampa che si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Crotone ha visto la partecipazione dei sindaci che l'altro giorno hanno incontrato il Commissario per l'emergenza rifiuti in Calabria Vincenzo Speranza. Erano presenti i sindaci Peppino Vallone di Crotone, Natale Carvello di Casabona, Carolina Girasole di Isola Capo Rizzuto, Dionigi Fera di Petilia Policastro, Salvatore Migale di Cutro, Diodato Scalfaro di Santa Severina, Franco Parise di Verzino, Roberto Siciliani di Cirò Marina.
Presenti anche gli assessori all'igiene del Comune di Mesoraca Giuseppe Bubba e all'ambiente del Comune di Cutro Carlo Squillace e il presidente della Commissione Ambiente del Comune di Crotone Michele Marseglia.
Un primo dato che deve sfatare anche un luogo comune: il problema dei cumuli di rifiuti non è dovuto al sistema di raccolta che funziona ma alle difficoltà di conferimento negli impianti di smaltimento.
Dopo l'incontro con il Commissario la situazione migliorerà grazie al fatto che la proposta presentata dai sindaci è stata accolta dallo stesso Commissario: aumentare la possibilità di conferimento degli r.s.u. dei singoli comuni presso l'impianto di Ponticelli gestito attualmente dal nuovo gestore Ecologia Oggi.
Questo consentirà un ritorno alla normalità che però richiederà un tempo necessario anche per smaltire i rifiuti ancora non raccolti sul territorio.
I sindaci hanno anche ottenuto la possibilità che l'impianto possa essere utilizzato come stazione di trasferimento presso altri impianti calabresi in modo da evitare lo "spettacolo" di cumuli di rifiuti per le strade.
Esaurita la fase emergenziale la questione che si porrà, secondo i primi cittadini, è quella della fine del Commissariamento Straordinario previsto per il 15 febbraio.
Per quella data le competenze torneranno, dopo sedici anni, direttamente alla Regione. I sindaci si chiedono se l'Ente Regionale sarà pronto per questa delicata gestione.
In ogni caso il Sindaco Vallone, quale presidente dell'Anci Regionale, ha già convocato una riunione del Direttivo Regionale dei Sindaci della Calabria per lunedì 14 gennaio presso la sede dell'Anci di Catanzaro proprio sul tema dell'emergenza rifiuti.