Eccellenza, nel ringraziarLa per il cortese saluto indirizzato al sottoscritto e per le bellissime parole che ha usato per la città e per i suoi abitanti, nel momento in cui si appresta a lasciare Crotone per assumere un delicato incarico a Reggio Calabria è doveroso da parte mia porgerLe i sentimenti di riconoscenza personale e della comunità tutta per quanto Ella ha fatto negli anni in cui ha ricoperto il ruolo di Prefetto della città.
La Sua attenzione verso Crotone ci ha fatto sentire viva e costante la presenza dello Stato.
Lei ha rappresentato per il Comune di Crotone e per tutta la cittadinanza un punto di riferimento importante.
Negli anni che Ella ha trascorso a Crotone, abbiamo apprezzato il rappresentante dello Stato ma soprattutto l'uomo.
Un uomo del Sud che ha saputo rinnovare a Crotone quell'impegno professionale e quell'amore che, in precedenza, aveva dedicato alla Sua terra d'origine e alle altre comunità dove aveva svolto il proprio mandato.
Ecco, Eccellenza, in questi anni la città ha avvertito questo sentimento: non il distaccato, seppur professionale, ruolo di funzionario dello Stato ma la presenza attiva di un Uomo dello Stato che ha saputo e voluto "vivere" in maniera piena questa città.
Sono stati tantissimi i momenti che abbiamo condiviso, situazioni belle ed anche giorni meno fortunati.
Ma sono stati giorni intensi di cui serberò sempre un caro ricordo.
Oggi che è chiamato ad un ruolo delicato e fondamentale al servizio di un'altra città della Calabria Le porgo il saluto affettuoso di tutta la comunità di Crotone.
Prendendo a prestito le parole di un Suo illustre conterraneo, Eduardo De Filippo, Le auguro di poter continuare ad operare per la "pace", quella pace senza condizionamenti che è alla base della crescita di ogni comunità.
Peppino Vallone
Sindaco di Crotone