Ecco Via Nazioni Unite, la strada che non c'era

Con la sistemazione della segnaletica orizzontale che si sta realizzando in questi giorni sono in dirittura di arrivo i lavori di Via Nazioni Unite.
Lo comunica l'assessore ai Lavori Pubblici Claudio Liotti che sta monitorando le fasi finali di questa opera che ha radicalmente cambiato il volto di una importante zona della città.
A sottolineare la valenza di questa nuova arteria realizzata dall'amministrazione Vallone basterebbero i numeri: oltre due chilometri e mezzo di lunghezza al servizio di migliaia di residenti e soprattutto il raffronto di cosa c'era, o meglio non c'era, prima della realizzazione della nuova strada.
Via Nazioni Unite che attraversa la contrada Farina, dove negli ultimi anni si è verificata una forte espansione urbanistica, era in pratica una mulattiera, senza marciapiedi, senza spazi per le soste con una percorribilità stradale al limite dalla vivibilità.
Sono stati realizzati i marciapiedi in ambo i sensi di marcia della larghezza media di due metri ed allargata la carreggiata stradale portandola ad oltre 8 metri che consente un rapido scorrimento del traffico cittadino.
Un altro aspetto positivo è il nuovo sistema di raccolta e regimentazione delle acque piovane, soprattutto nella parte lato monte della strada, dove nel passato si erano verificati problemi di allagamento.
Sono stati, inoltre, predisposti e realizzati sistemi di intersezioni delle traverse che si affacciano su Via Nazioni Unite.
Farina è un quartiere al centro dell'attività dell'amministrazione comunale.
E' prevista proprio in prossimità di Via Nazioni Unite la realizzazione di un nuovo asilo comunale e, naturalmente, sono programmati interventi anche sulle vie interne, alcuni dei quali già realizzati come la posa in opera del nuovo manto stradale in Via Russia ed in altre vie attigue.