Nasce il "giardino del diritto alla mobilità" nella stazione di Crotone.
Anzi rinasce grazie alla proposta di Italia Nostra e all'impegno dell'amministrazione Vallone che ha recuperato il vecchio giardino all'interno della stazione restituendolo a dignità e alla fruibilità dei cittadini.
Un segnale forte quello del diritto alla mobilità che attraverso questo giardino la città ha voluto lanciare sottolineando la necessità di non abbandonare dal punto di vista infrastrutturale questo territorio.
Un segnale raccolto dal Prefetto Vincenzo Panico che stamattina era presente alla semplice ma significativa cerimonia che ha restituito ai crotonesi un luogo carico di tanti ricordi.
L'Assessore ai Lavori Pubblici Claudio Liotti nei giorni scorsi aveva disposto il recupero del giardino che ricade nelle competenze delle Ferrovie dello Stato ma che l'amministrazione è stata lieta di riqualificare e che come ha specificato Teresa Liguori di Italia Nostra può oggi essere "adottato" dal mondo dell'associazionismo per conservalo e migliorarlo.
Presenti alla iniziativa il Vice Sindaco Teresa Cortese, l'assessore alla Viabilità Francesco Stabile e l'assessore alla Cultura Piero Cotronei.
"Oltre alla riqualificazione che restituisce alla città un giardino dimenticato" ha detto Teresa Cortese "abbiamo aderito con piacere all'iniziativa di Italia Nostra perché il diritto alla mobilità è un diritto sancito dalla Costituzione. I cittadini debbono poter scegliere il mezzo di trasporto che più gli aggrada e il taglio dei treni rappresenta un grave pregiudizio per questo territorio"
"Con il ripristino di questo luogo si ribadisce la necessità di non abbandonare ma di potenziare il trasporto ferroviario" ha concluso Teresa Cortese.
L'assessore alla Viabilità Francesco Stabile ha ricordato le battaglie e le numerose iniziative che l'amministrazione comunale sta condividendo con le altre amministrazioni non solo del crotonese ma di tutta la fascia jonica per garantire il diritto alla mobilità ai propri cittadini.
Teresa Liguori di Italia Nostra che da anni organizza la giornata delle ferrovie dimenticate e che l'anno scorso appose una targa all'esterno della stazione che ricorda personaggi famosi che sono giunti a Crotone in treno ha sottolineato che questa odierna "è una giornata per ricordare. Ricordare che il trasporto ferroviario è fondamentale per la città di Crotone e per tutte le città della fascia ionica. Eliminarlo o solo ridurlo significa condannare all'isolamento il territorio".
Significativa è stata la presenza di rappresentanti del Comitato Pendolari della Fascia Jonica arrivati alla stazione proprio in treno a sottolineare la opportunità di mantenere e rinforzare il trasporto anche in chiave regionale.
Così come arriveranno in treno i relatori che parteciperanno al convegno "Una Rete per le ferrovie dellaCalabria" che si svolgerà nel pomeriggio nella sala consiliare