"Già da luglio 2011 l'amministrazione comunale ha completato l'iter amministrativo per garantire i contributi a sostegno delle spese delle famiglie, le cosiddette borse di studio, per l'anno scolastico 2010/2011 agli studenti delle scuole elementari e medie della città" dichiara la vicesindaco ed Assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Cortese
"Abbiamo trasmesso immediatamente l'elenco degli aventi diritto alla Regione Calabria e da allora stiamo aspettando il trasferimento dei fondi" aggiunge l'assessore Cortese
"Più che l'amministrazione comunale ad aspettare il proprio legittimo diritto sono oltre cinquemilatrecento famiglie che ne hanno fatto richiesta" prosegue Teresa Cortese
"Si tratta di un contributo a sostegno della spesa per la frequenza scolastica previsto dalla legge 62/2000 che ammonta ad oltre 550.000 complessive che, per le famiglie crotonesi, in un particolare momento di difficoltà economica costituiscono un sostegno importante" continua l'assessore alla Pubblica Istruzione
"Dopo i nostri adempimenti, eseguiti nei tempi prescritti, di quei fondi si sono perse le tracce nonostante i continui solleciti, l'ultimo la scorsa settimana, che il Comune sta facendo alla Regione Calabria" sostiene l'assessore
"Non vogliamo cavarcela sostenendo che abbiamo fatto tutto quello che c'era da fare. Essendo realmente preoccupati per le tante famiglie che anche nei confronti del Comune esprimono il proprio disagio per la mancata corresponsione di un diritto acquisito insistiamo affinché la Regione acceleri le procedure per il trasferimento dei fondi al Comune di Crotone" continuaTeresa Cortese.
"Credo che la Regione debba dimostrare sensibilità istituzionale rispetto al tema dell'istruzione, che è primario, non dilatando oltre i tempi di corresponsione dei fondi. Non ha molto senso, altrimenti, venire a parlaci di sostegno alle famiglie o di lotta all'evasione scolastica quando poi piccoli granelli di procedure burocratiche inceppano il meccanismo" conclude il vice sindaco di Crotone.