Portare il genere rock nel centro storico poteva sembrare un azzardo. Invece, a giudicare dal gradimento del pubblico, proprio il centro storico, Via Suriano in particolare, si è rivelato il palcoscenico giusto, sabato sera, per la performance dei LosingGate con "On The Road Project".
Premiata dunque la scelta dell'amministrazione comunale di presentare un genere che ha fatto la storia della musica nel centro storico cittadino attraverso il gruppo formato dal reggino Nino Dascola e dal cutrese Vincenzo Belvedere.
LosinGate è un DJ set & Visual che vuole ripercorrere la storia del Rock dalla sua nascita fino alle contaminazioni elettroniche che hanno impregnato negli ultimi anni una parte di esso.
Nel corso dell'esibizione sono stati tracciati gli avvenimenti più importanti che hanno definito, nei vari decenni, la società modificandola e cadenzandone i ritmi.
Si è ricordato l'underground newyorkese, e di come la guerra del Vietnam fece nascere negli anni 60 un intero filone musicale.
Si sono sentite le note del Rock del Sud degli States e rivissuta la magica atmosfera di Woodstock.
Nel dialogo, non solo musicale con gli spettatori, illustrate le cause che negli anni 70, fecero nascere il Punk, un vero punto di rottura tra il vecchio e il nuovo Rock and Roll e di come la New Wave dettò i nuovi tempi degli anni 80 e 90.
Ed ancora le contaminazioni elettroniche che tuttora caratterizzano parte del nuovo Rock.
Un percorso, quello dei LosinGate che ha contestualizzato la musica nel sociale da cui inevitabilmente attinge gli umori e i ritmi.
Soddisfazione è stata espressa dall'assessore alla Cultura Piero Cotronei il cui assessorato ha curato la manifestazione: "la musica è un linguaggio universale che serve anche a creare coesione sociale"
"Aver voluto questo evento nel centro storico è anche un momento per contribuire a valorizzarlo ed invitare i giovani a viverlo in tutta la sua bellezza" conclude Cotronei