Al via i lavori per la costruzione del nuovo asilo comunale nel popolare quartiere di Tufolo Farina.
A presentare, idealmente, la posa della prima pietra della struttura, i cui lavori si concluderanno in centottanta giorni, il sindaco Peppino Vallone, l'assessore ai lavori pubblici Claudio Liotti ed il consigliere delegato ai servizi sociali Filippo Esposito che nella sala giunta del Comune hanno incontrato, stamattina, la stampa.
Con loro i funzionari dell'Ufficio Lavori Pubblici Francesco Ciccopiedi e dei servizi sociali Franco Valerio.
"Per questa struttura che stiamo per realizzare" ha detto il Sindaco Peppino Vallone "si possono usare tanti termini come ecocompatibile, antisismica, eco sufficiente ma mi piace aggiungere, essendo un asilo destinato a cinquanta bambini di un quartiere ad alta densità abitativa come Tufolo - Farina anche le semplici ma significative espressioni "vivibile" e "sicura".
"Il nostro progetto" ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Claudio Liotti "prevede di creare unedificio il più possibile autosufficiente riducendo all'essenziale l'acquisto di energia dall'esterno ma anche capace di rispondere a primarie esigenze di sicurezza, igiene e funzionalità"
"Per questo sono state fatte scelte sia sui metodi costruttivi sia sui materiali utilizzati, volte al risparmio energetico ma anche in grado di creare un ambiente confortevole per i piccoli che saranno ospitati nella struttura" ha aggiunto l'assessore Liotti
Un progetto nato dalla sinergia tra i settori dei lavori pubblici e dei servizi sociali.
E' stato proprio il Consigliere delegato ai servizi sociali Filippo Esposito a promuovere la partecipazione del Comune ad un bando regionale ottenendo un finanziamento di 500.000
"L'asilo che si intende realizzare sia per la sua concezione sia per la posizione dove sarà ubicato" ha dichiarato il Consigliere delegato ai servizi Sociali Filippo Esposito "consentirà ai bambini di vivere in una ambiente confortevole e ai genitori la possibilità di sostare in luoghi adibiti a verde nell'attesa che i bimbi escano da scuola".
"Non a caso" ha aggiunto Filippo Esposito "è stato scelto di costruire la struttura in un quartiere composto soprattutto da giovani coppie"
La struttura sorgerà su una superficie complessiva di 500 metri quadrati.
Per quanto attiene la ricettività, la struttura, progettata per ospitare 50 bambini, è suddivisa nei seguenti spazi: 2 vani per lattanti (sala nanna; sala pappa), 3 vani per divezzi (sala nanna, sala pappa e sala giochi), 1 sala per razionamento pasti, 1 vano dispensa, servizi igienici e spazio esterno per gioco.