Un esperimento riuscito quello proposto dall'amministrazione comunale con l'evento "Simposio elettronico: da Pitagora a Fibonacci" che si è svolto l'altra sera nell'ambito delle manifestazioni organizzate in occasione della festività mariana.
Esperimento perché era innovativa la perfomance nata dalla collaborazione del crotonese Giovanni Maria Arone e dal reggino Nino Dascola, entrambi artisti e dj che da anni collaborano nel panorama alternativo musicale underground e con la griffe "Negromanti" hanno proposto un mix di proiezioni video e sessioni audio traendo spunto dai principi filosofici della scuola crotoniate di Pitagora.
Ma anche particolare per il luogo scelto dall'amministrazione comunale, Piazza S. Veneranda, nel cuore del centro storico, recentemente riqualificata dalla giunta Vallone, che si è prestata come palcoscenico ideale per una serata particolarmente coinvolgente voluta dall'assessore alla Cultura Piero Cotronei.
E che sia riuscita lo dimostra non solo la nutrita presenza di pubblico ma anche i commenti che, dal giorno successivo, sono stati postati sulla pagina di facebook dedicata all'evento.
Gianni, ad esempio, scrive: "Sono davvero felice di aver partecipato a questo "simposio elettronico"... davvero Edificante!... Ottima stimolazione multisensoriale fatta da immagini, suoni, numeri e scrittura ... Questi sono i giovani da lodare e dai quali essere davvero orgogliosi... Ne abbiamo davvero bisogno in questa nostra terra, per togliere quel "granello di sabbia dall'ingranaggio" e far ripartire la nostra cultura"
Ed ancora Cristina "Complimenti ai realizzatori del video. La pubblicazione e' stata istruttiva, armoniosa ed induce a riflessioni, anche di vita moderna secondo la filosofia pitagorica"
Già nel corso della serata si era, comunque, intuito che la scelta dell'amministrazione era gradita dal pubblico.
Il progetto dei Negromanti si inserisce in una nuova programmazione destinata non solo a fare musica, ma a divulgare un vero e proprio messaggio sociale.
La fusione tra musica mistica, psichedelica ed elettronica è l'anima del progetto del duo che cerca di stimolare l'utente alla riflessione e all'importanza del fatto che non è un caso se parole come cosmo, filosofia, matematica ed amicizia, siano state inventate a Crotone 2500 anni fa.
Una bella serata, dunque, vissuta all'insegna della cultura e del talento dei giovani artisti, elementi che l'assessorato retto da Piero Cotronei sostiene e valorizza.