Papanice è una priorità

Ho partecipato insieme ad altri rappresentanti istituzionali del territorio, al tavolo tecnico convocato, con la consueta sensibilità istituzionale, da Sua Eccellenza il Prefetto, che ringrazio per l'attenzione che riserva ai temi della protezione civile e della sicurezza dei cittadini.
Tavolo al quale è intervenuto anche il sottosegretario alla Protezione Civile della Regione Calabria Franco Torchia il quale, al di là delle consuete frasi di circostanza relative alla vicinanza, alla preoccupazione, eccetera eccetera, dell'Ente Regionale per il territorio crotonese, ci ha detto, in sintesi, riprendendo una vecchia frase da avanspettacolo "non c'è una lira".
Una mazzata pesante per un territorio provinciale che sta letteralmente cadendo in pezzi.
Ma quello che è più sconcertante, a mio avviso, è il tour che il Sottosegretario Torchia ha compiuto in mattinata sulle strade provinciali oggetto di crolli e smottamenti verificatisi nei giorni scorsi tra le quali anche quella di Papanice che ricade, comunque, nel territorio della città di Crotone.
Una visita alla quale né il sindaco né il sottoscritto siamo stati invitati. A parte l'ineleganza istituzionale avremmo potuto dire al sottosegretario che su Papanice esiste già una prima analisi, curata dal Comune, sullo stato geomorfologico dei movimenti franosi per i primi interventi tesi alla messa in sicurezza del territorio.
Analisi che, comunque, abbiamo consegnato al segretario dell'Autorità di Bacino,Salvatore Siviglia.
Tutto sommato meglio non aver partecipato ad una visita che si è trasformata in una passerella mediatica che non ha lasciato traccia.
Più concretamente ribadisco che Papanice per l'Amministrazione Vallone è e resta una priorità così come la sicurezza dei suoi abitanti ed in questo senso siamo impegnati con le risorse che abbiamo a disposizione.
Naturalmente occorre, e lo dico anche al sottosegretario Torchia, una volta che si sarà ripreso dalle fatiche della passeggiata crotonese, che la Regione trovi i fondi per fronteggiare il dissesto idrogeologico perché la sicurezza dei cittadini viene al primo posto.
Attendiamo risposte prima della prossima visita.
Claudio Liotti
Assessore ai Lavori Pubblici e Protezione Civile