Che "Diario Rosa", il forum promosso dal Comune di Crotone dedicato all'universo femminile ed ospitato sul sito istituzionale, non fosse la solita iniziativa destinata esclusivamente a ricordare che ogni 8 marzo si celebra la cosiddetta "festa" della donna lo si era già capito quando sono arrivati i primi contributi da parte delle donne crotonesi.
Il dialogo al femminile, fatto anche di denunce dai toni forti, è apparso subito come la volontà delle donne di voler riaffermare una parità di genere che ancora oggi resta sulla carta.
Tant'è che un messaggio lasciato da Letizia poteva essere assunto come slogan per l'intera iniziativa: "Donna è sinonimo di libertà"
Ma la vera sterzata c'è stata quando l'amministrazione comunale ha deciso di dedicare la giornata che si è vissuta ieri nella sala consiliare dedicata alla lettura del Diario Rosa da parte di tutte le donne crotonesi a tre donne che hanno scritto, a carissimo prezzo, una pagina fondamentale di legalità per il riscatto della Calabria: Giuseppina Pesce, Maria Concetta Cacciola e Lea Garofalo.
Nel segno di queste donne coraggiose si è aperto l'incontro al quale hanno partecipato donne delle istituzioni, del mondo dell'associazionismo, della società civile.
Si è aperto con una poesia di una giovane poetessa crotonese, Alessandra Perziano, che ha declinato con un po' di emozione i versi di "donne del Sud" dedicata proprio a Giuseppina, Maria Concetta e Lea: "Donna del sud, donna d'indole verace, sei tenacemente legata alle tue radici. Nulla e nessuno ti farà abbassare lo sguardo. Donna del sud madre e figlia del silenzio esasperato. Urli e stringi forte dentro di te il tuo dolore dignitosamente celato"
E mai urlo fu così forte di quello per la legalità lanciato da Giuseppina, Maria Concetta e Lea.
Coordinate dal Vice Sindaco ed Assessore alle Pari Opportunità Teresa Cortese, non c'è stata donna che non abbia dedicato il proprio pensiero a queste testimoni di una Calabria migliore.
Sono state tante le donneche hanno partecipato all'iniziativa del Comune di Crotone moderata da GiusyRegalino alla quale ha partecipato l'assessore alle attività produttive Anna Melillo.
"Diario Rosa" ha detto l'Assessore Teresa Cortese "non finisce oggi. Le donne continuano ad avere la necessità di incontrarsi, di avere dei luoghi fisici o anche virtuali nei quali discutere"
"L'incontro odierno ha dimostrato che le donne non hanno bisogno di "feste", termine che peraltro non mi piace, ma di "giornate delle donne" dove l'universo femminile in tutte le sue componenti può mettere sul piatto le proprie esperienze, le proprie capacità professionali, la sensibilità femminile e tutte le qualità che appartengono alle donne per far pendere finalmente la bilancia dalla nostra parte" ha concluso l'assessore Cortese