Istituito il Consiglio Comunale dei Ragazzi della Scuola V. Alfieri.
Un po' emozionati come si conviene al primo giorno di "consiliatura" ma attenti e determinati gli alunni della scuola elementare Vittorio Alfieri si sono riuniti, ospiti del Comune di Crotone, nella sala consiliare della casa comunale per istituire il Consiglio Comunale dei Ragazzi del proprio istituto.
Un progetto, quello della scuola Alfieri, che si inserisce nell'ambito del programma PON "Le(g)ali al Sud istituito dal Ministero della Pubblica Istruzione e sostenuto dalla Unione Europea.
Accompagnati dal Dirigente Scolastico Annibale Caputo e dalle docenti i neo consiglieri, che nei giorni scorsi avevano eletto democraticamente il sindaco junior, hanno proceduto all'elezione del presidente del Consiglio Comunale: la piccola Sarah.
E' stato poi il turno della proclamazione di Giuseppe, il neo sindaco junior, che ha ricevuto l'abbraccio del sindaco della città Peppino Vallone.
Poi le note dell'Inno di Mameli cantato da tutti i piccoli consiglieri hanno preceduto la nomina della giunta e dei neo assessori all'ambiente, alla solidarietà, allo sport e spettacolo e alla scuola che hanno preso posto nei banchi della Presidenza.
A salutare la neo giunta e il consiglio comunale dei ragazzi il Sindaco Peppino Vallone, il Vice Sindaco Teresa Cortese, il Sindaco di Cirò Marina Roberto Siciliani e il consigliere comunale Nino Corigliano che ha seguito personalmente in questi mesi il percorso di democrazia dei giovani alunni della scuola Alfieri.
Poi la parola è passata a loro. Nessun discorso "scimmiottato" dai grandi. I ragazzi hanno esposto concetti semplici ma di grande intensità che hanno emozionato tutti i presenti, tra i quali molti genitori.
"Che cosa vuol dire essere sindaco?" ha esordito il neo primo cittadinojunior Giuseppe.
"Nel vocabolario è scritto che il sindaco è il primo cittadino. Ma il sindaco è anche il primo che deve mettersi al servizio di tutti i cittadini" ha aggiunto Giuseppe.
E poi proseguendo nell'illustrare il suo programma "elettorale" ha concluso: "proporremo le nostre idee sull'ambiente, sulla solidarietà, sulla cultura, sulla scuola. E lo faremo insieme, tenendoci per mano"
Non meno profonde le dichiarazioni programmatiche degli assessori.
L'Assessore alla Solidarietà: "la prima cosa che dobbiamo fare è quella di ridare un sorriso a chi in questo momento è triste. Noi bambini non abbiamo tanti soldi ma abbiamo una cosa che è preziosa: abbiamo un cuore. Allora pensiamo a tante iniziative nelle quali possiamo coinvolgere i bambini meno fortunati di noi. Ed a tutti regaliamo una parola di conforto. Una parola buona porta sempre il sorriso".
L'Assessore all'Ambiente: "quante volte vediamo che le persone calpestano i prati, sporcano i muri, buttano le cartacce per terra. E mi chiedo: ma si comportano così pure a casa loro? Non sanno che la città è come la propria casa. Allora così come si rispetta la propria casa, bisogna rispettare anche la propria città".
L'Assessore alla Scuola: "ho una delega importante perché la scuola è la nostra casa. E noi vogliamo una scuola sempre più bella e che somigli sempre di più alla nostra vera casa. Il compito che mi propongo è quello di verificare che nella nostra scuola non manchi nulla. Ma adesso c'è già il patrimonio più importante: il nostro entusiasmo".
L'Assessore alla Sport e Spettacolo: "fare attività fisica per noi è importantissimo. Per quanto riguarda lo spettacolo noi pensiamo a tante manifestazioni che dovranno coinvolgere tutti i bambini della città e soprattutto quelli che hanno problemi e che non sono felici".
Una bella giornata vissuta nella sala consiliare sottolineata dalle parole del sindaco senior Peppino: "le vostre parole danno calore e colore. Siete un bellissimo esempio di partecipazione attiva alla vita democratica della città. Siete i cittadini di oggi e di domani" e del sindaco junior Giuseppe: "se noi ragazzi siamo uniti siamo una forza che nessuno potrà mai abbattere".