Nessuna speculazione sui defunti

 
Il cimitero cittadino
Il cimitero cittadino

Al fine di evitare ulteriori speculazioni, perché purtroppo di questo si tratta, su un tema che richiederebbe, viceversa, rispetto l'amministrazione comunale chiarisce la propria posizione in relazione alle strumentali polemiche sollevate in questi giorni sul cimitero cittadino.
Non c'è nessuna volontà, come da qualcuno artatamente avanzato, da parte dell'Ente di procedere a qualsivoglia abbattimento o demolizione. Anzi il muro di cinta sarà completamente ristrutturato.
Per quanto riguarda nello specifico l'ordinanza di estumulazione, più volte, al fine di rassicurare la cittadinanza è stata ribadita, anche con interviste e dichiarazioni dell'assessore al ramo, che alla stessa era sospesa proprio per l'attenzione che l'amministrazione ha inteso riservare al tema.
Per quanto attiene l'aspetto storico, a firma dell'Ing. De Martino, è stata inviata alla relativa Soprintendenza una nota per la valutazione di eventuali presenze storiche nel sito in oggetto corredata da oltre duecento fotografie dei luoghi e con la richiesta di opportuni sopralluoghi.
Appare evidente, oltre che scontato, aggiungere che non solo l'amministrazione ha chiesto il parere e la collaborazione della Soprintendenza ma che prima della pronunzia di quest'ultima nessuna azione sarà intrapresa al riguardo.
Così come appare scontato ma a questo punto, viste le pretestuose polemiche sollevate, che tutto quello che esiste di storico ed artistico non solo sarà salvaguardato ma anche tutelato e valorizzato.
Per quanto attiene presunte "violazioni della memoria" si ricorda che nel cimitero di Crotone sono previsti "spazi dedicati" proprio alla memoria collettiva di uomini e donne che in vita si sono particolarmente distinti nei più svariati campi (ex marinai, eroi delle guerre mondiali, i caduti per il bombardamento, addetti delle ex fabbriche, etc.)
Questi luoghi sarebbero pronti ad ospitare uomini illustri, resi tali non dal censo ma per quanto fatto in vita, attualmente "confinati" in quello spazio che oggi strumentalmente viene indicato come a rischio demolizione e che invece rientra in un normale piano di rotazione che, tra l'altro, è previsto da un regolamento cimiteriale in vigore da tempo e già attuato dalla precedente amministrazione.
Regolamento che questa amministrazione ha migliorato rispetto alle condizioni di accesso da parte dei concessionari.
Infatti il Consiglio Comunale ha portato da trenta a cinquant'anni l'aumento della concessione con un risparmio enorme da parte della collettività.
Regolamento che tra l'altro è stato disatteso da chi parla di illiceità da parte dell'amministrazione e che senza alcuna autorizzazione, per pura strumentalizzazione, si è introdotto nel cimitero per fotografare e riprendere in spregio non solo alle norme ma anche al senso di rispetto che si deve al luogo e ai defunti.
L'amministrazione guarda con grande senso di responsabilità anche all'ampliamento del cimitero che pure oggi è in grado di prevedere oltre ventimila posti con una proporzione molto ampia rispetto alla popolazione residente e che è tra i più alti rispetto alle città con pari dimensioni.
E' infatti previsto l'ampliamento di altri tremila loculi che anche grazie al criterio di rotazione consentiranno il degno riposo dei nostri cari senza necessità di provvedere, in futuro, alla costruzione di ulteriori strutture.
Auspichiamo di aver chiarito con questa nota gli aspetti fondamentali di una vicenda che è apparsa subito come platealmente strumentale in quanto appare palesemente inimmaginabile sostenere l'insensibilità dell'ente rispetto a temi che richiederebbero da parte di tutti rispetto. 

 
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