Lo spirito del Natale nei castelli crotonesi

Si prospetta un successo considerevole l'iniziativa organizzata dalle associazioni "Pizia" e "Le Muse" di Crotone, patrocinata dall'Amministrazione Comunale di Crotone denominata "Natale nei Castelli".
Si tratta della prima edizione di una mostra nazionale dei presepi artistici tradizionali ed a tema, con libera espressione, provenienti da tante parti d'Italia.
Scenario della mostra i Castelli Carlo V di Crotone, di Santa Severina e di Le Castella.
L'iniziativa ed il report delle attività fino ad oggi svolte è stata presentata nella sala "Dionigi Caiazza" della Casa della Cultura.
Erano presenti l'assessore all'Urbanistica del Comune di Crotone Ettore Perziano, il consigliere comunale delegato al turismo Francesco Pesce, il sindaco di Santa Severina Diodato Scalfaro, Antonella Nicoletta presidente dell'associazione "Le Muse" e Nicola De Simone presidente dell'Associazione "Pizia".
Oltre centoventi presepi creati da artisti provenienti da tutta Italia "si sfideranno" il prossimo 18 dicembre alle ore 10.30 a Le Castella presso il Castello Aragonese, sempre il 18 dicembre ma alle ore 16.30 presso il Castello Carlo V di Crotone ed infine il 19 dicembre alle ore 16.00 presso il Castello Normanno di S. Severina.
La premiazione dei migliori presepi e la consegna degli attestati di partecipazione sarà effettuata il 14 gennaio presso il Teatro Apollo di Crotone.
Una manifestazione che ha già attirato l'interesse, oltre che di esperti presepisti, di associazioni, di scuole, di appassionati che hanno realizzato vere e proprie opere d'arte rappresentanti la natività ed anche temi liberi legati comunque allo spirito del Natale.
"E' con soddisfazione" ha detto l'assessore Ettore Perziano "che abbiamo appreso che sono già prenotati per partecipare agli eventi molti gruppi provenienti da fuori regione".
"Ciò lascia intendere che nel periodo natalizio" ha aggiunto Perziano "ci sarà un movimento di arrivi e partenze che lascerà sul territorio riscontri positivi dal punto di vista turistico e culturale della città e dell'intero territorio".