"Con l'Anmic riabilitiamo il corpo, con la Cultura riabilitiamo la mente", è questo lo slogan ed anche l'idea di fondo del calendario 2011 realizzato da una collaborazione tra l'ente sussidiario di riabilitazione operante sul territorio provinciale ed il Comune di Crotone. Presentato questa mattina presso la sala "Dionigi Caiazza" della Casa della Cultura, il calendario ripercorre il passato dell'antica Kroton nella quale affondano le nostre radici, rievocando i personaggi che l'hanno reso glorioso e le testimonianze archeologiche che ancora oggi lo rievocano.
Il progetto del calendario realizzato da Anmic e Comune di Crotone si basa sul concetto magnogreco di benessere secondo il quale la cura del corpo e quella della mente non possono essere dissociate.
Nel presentare l'iniziativa, l'assessore alla Cultura, Silvano Cavarretta, ha inoltre ricordato che nel passato il portatore di handicap non esisteva: chi non aveva la possibilità di esprimere la sua valenza fisica nello sport lo poteva fare nella musica, nella poesia, nell'esercizio della mente.
"Il vero portatore di handicap, secondo questo concetto risalente a oltre due mila anni fa ma profondamente attuale, è quello che non riesce ad esprimere nulla", ha spiegato Cavarretta prima di passare la parola a Pino Squillacioti, presidente dell'Anmic di Crotone, sottolineando la valenza culturale dell'iniziativa promossa dal centro di riabilitazione e, per questo motivo, subito sposata dall'Amministrazione comunale.
"Questo calendario non è fine a se stesso - ha esordito Squillacioti - ma contiene al suo interno il concetto di metadisciplinarietà dell'intervento in ambito riabilitativo".
Inoltre, secondo il presidente dell'Anmic, ente che opera da 20 anni sul territorio e che ha creato, nel tempo, circa 100 posti di lavoro con operatori che svolgono prestazioni a domicilio anche nei paesi meno raggiungibili della provincia, "tutti coloro che operano nell'ambito della sanità devono effettuare uno sforzo di valori per rimettere al centro della propria attività l'utente e non i numeri"
Allo stesso tempo il calendario rappresenta uno strumento di promozione del territorio: "Col calendario la nostra identità entra nelle case della gente", ha spiegato Francesco Pesce, consigliere delegato al Turismo.
Oltre che nelle case degli assistiti dell'Anmic di tutta la provincia, nelle scuole, nelle sedi delle associazioni e delle istituzioni, il calendario sarà diffuso in tutta Italia raggiungendo ogni sede provinciale dell'Anmic.
Copie del calendario dedicato ai personaggi ed alla cultura magno greca saranno, inoltre, inviati all'estero ai tanti paesi con cui l'Amministrazione comunale ha allacciato rapporti nell'ambito del progetto dell'"Archeo tour della Magna Grecia".
"Sarà un modo per legare la nostra storia al tempo", ha aggiunto Pesce.
Il calendario è stato illustrato nel dettaglio da Francesco Coluccio, amministratore di "Kroton Grafica", la tipografia che ne ha curato l'impostazione grafica e la stampa ma ne ha anche sposato gli obiettivi al punto di decidere di realizzare gratuitamente, oltre al calendario da muro, un calendario da tavolo.
"Ogni anno abbiamo realizzato un nostro calendario" - ha spiegato Coluccio - "ma quest'anno abbiamo preferito sposare l'iniziativa del Comune di Crotone e dell'Anmic sia per le finalità sia perché ben rappresenta la storia del territorio".