Turismo crocieristico: abbattuto un tabù

 
La Seabourn Spirit
La Seabourn Spirit

E' approdata ieri, pochi minuti dopo le 8, nel porto di Crotone, la nave passeggeri "Seabourn Spirit", proveniente da Brindisi e diretta a Siracusa nell'ambito di una crociera del Mediterraneo.
Ad accogliere i turisti, per la maggior parte americani e canadesi, era presente, sulla banchina 14 del porto crotonese, una rappresentanza dell'Amministrazione comunale, composta dall'assessore alla Cultura, Silvano Cavarretta, dal consigliere delegato al Turismo, Francesco Pesce, e dai componenti dell'Ufficio Marketing Territoriale del Comune di Crotone e dello sportello InfoTurismo del Centro servizi dell'ente.
Allo scalo di oggi seguiranno ulteriori due tappe della Seabourn Spirit nella città di Crotone. La prestigiosa nave porterà in città altri turisti i prossimi lunedì 25 ottobre e martedì 2 novembre.
Dei circa 200 passeggeri arrivati oggi a Crotone una cinquantina ha scelto di effettuare un tour guidato di mezza giornata tra il Parco archeologico ed il museo di Capocolonna e Le Castella.
Tutti gli altri turisti, invece, hanno avuto a disposizione per tutta la giornata una navetta per e da piazza Pitagora, da dove si sono mossi autonomamente alla scoperta del centro della città. A fornire le informazioni turistiche ai crocieristi sono stati, oltre ad una guida salita a bordo della nave al momento dell'approdo, anche i collaboratori del Comune, operanti all'interno dello sportello InfoTurismo e dell'Ufficio Marketing che, per tutta la mattinata, hanno dato il benvenuto ai turisti sulla banchina, allestendo uno stand con materiale informativo e promozionale relativo alla città ed alla provincia.
L'arrivo della "Seabourn Spirit" si colloca all'interno di un lungo lavoro svolto dall'Amministrazione Vallone, attraverso l'Ufficio Marketing, volto all'inserimento di Crotone nelle destinazioni delle navi da crociera.
Un lavoro avviato nel 2008 che ha portato, ogni anno, all'arrivo di una grande nave passeggeri: nel settembre del 2008 si esordì con "The World", nell'ottobre 2009 la "Princess Daphne" portò a Crotone un gruppo di ciclisti che scoprirono la città in sella alla loro bicicletta.
Quest'anno è la volta della "Seabourn Spirit", con tre sbarchi in un mese.
Sono, questi, i frutti della presenza di Crotone alle due più importanti fiere del turismo da crociera: il Seatrade Med del dicembre 2008 a Venezia ed il "Seatrade Miami" del marzo 2009 in Florida. Lì il Comune ha avviato i contatti con i destination manager di alcune delle più grandi compagnie internazionali e con i responsabili delle più importanti agenzie italiane che coordinano i servizi a terra per tali compagnie.
Proprio con una di queste, la "Aloschi Bassani", con la quale il Comune aveva già collaborato in occasione dell'arrivo di "The World", e che in seguito aveva rincontrato in fiera, negli scorsi giorni è stato svolto un lavoro concitato per organizzare al meglio la prima delle tre tappe crotonesi della "Seabourn Spirit".
Fondamentale è stato il supporto dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro, il cui dirigente per Crotone, Luigi Errante, si è immediatamente adoperato, come in tutte le precedenti occasioni, per velocizzare gli iter burocratici di concessione dell'utilizzo della banchina, anche per le attività di accoglienza.
L'architetto Errante ha, infatti, ribadito l'interesse che l'Autorità Portuale nutre nei confronti del turismo crocieristico, di cui terrà conto anche il Piano regolatore portuale in fase di redazione. Per lo sbarco delle navi da crociera si pensa, infatti, al molo Giunti, dove prevedere anche la realizzazione di una stazione marittima.
"E' un segnale importante l'arrivo di tre navi nell'arco di un mese", ha invece sottolineato il consigliere Pesce, "ma serve investire ancora di più nel sostegno del turismo e nella cultura".
Gli ha fatto eco l'assessore Cavarretta, secondo il quale "la cultura è un punto di partenza imprescindibile per il turismo e per questo necessita ancora più attenzione da parte delle istituzioni".
 

 
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