Nella sala consiliare del Comune di Crotone, particolarmente affollata, è stato presentato, ai partner istituzionali, che hanno espresso la propria adesione all'amministrazione comunale, il progetto Archeo Tour
Il progetto come ha sottolineato l'assessore alla cultura Silvano Cavarretta che ha introdotto i lavori "nasce dalla consapevolezza che il periodo magno - greco che ha caratterizzato e connotato la storia delle attuali regioni dell'Italia meridionale (Calabria - Sicilia - Campania - Basilicata - Puglia) ha rappresentato il periodo storico più importante e luminoso del mondo antico, che ancora oggi si connota per la sua essenza culturale e per i suoi canoni universali nello spazio e nel tempo.
L'epoca magno-greca, studiata ed ammirata in tutto il mondo, materia prima di tutti gli studi classici, che ha rappresentato il faro di luce dell'antico occidente ed il centro motore del "Mediterraneo", impone, per un vero e proprio riscatto del Meridione d'Italia, secondo Cavarretta "una riappropriazione di questo straordinario patrimonio storico-culturale, non visto in chiave romantica o nostalgica, bensì in senso dinamico e prospettico, da considerare una vera e propria materia prima per costruire e diffondere cultura, socialità, economia, occupazione e benessere"
Da qui l'idea di istituire un evento che non dovrà materializzarsi come episodico, bensì divenire stabile e ripetitivo nel tempo e che partendo dalla città di Crotone, già capitale della Magna Grecia all'epoca in cui si chiamava "Kroton", si estenda a tutte le città che originariamente hanno fatto parte della Magna Grecia, dove si potranno ripetere le varie iniziative del progetto e sviluppare tutti assieme uno straordinario ed unico itinerario della Magna Grecia, che dal punto di vista culturale e turistico potrà rappresentare un'attrattiva nazionale ed internazionale per turisti, studiosi, studenti, visitatori.
Numerose le istituzioni che hanno aderito al progetto dell'amministrazione Vallone: la Regione Calabria, le amministrazioni provinciali di Crotone, Catanzaro, Matera, Lecce, la soprintendenza per i beni storici ed artistici della Calabria, la soprintendenza per i beni archeologici della Calabria, numerosi comuni della provincia di Crotone, la Camera di Commercio di Crotone, amministrazioni comunali di Calabria, Puglia, Campania, Basilicata e Sicilia tra cui Monasterace, Gioia Tauro, Cassano allo Jonio, Napoli, Policoro, Ferrandina, Tursi, Gallipoli, Giardini Naxos, Gela.
Ed inoltre l'Assotravel Nazionale ed enti ed associazioni della provincia di Crotone.
Altri soggetti hanno annunciato la propria partecipazione all'iniziativa crotonese.
Numerose le iniziative proposte nel corso dell'incontro, al quale ha partecipato per l'amministrazione comunale anche il consigliere delegato al Turismo Francesco Pesce, che saranno il filo conduttore che legherà, nel nome della Magna Grecia, tante comunità.
Convegni, stand e vetrine espositive, centri di vendita commerciale per prodotti artistici e tradizionali, sfilate (ori e gioielli, abbigliamento) laboratori artistici ed artigianali, rappresentazioni di musica, danza e teatro (canti greci, danze pitagoriche, tragedie greche), centri di educazione alla salute e la riedizione di rituali e cerimonie di simposi in Magna Grecia.