Riqualificazione di Via Acquabona

Duecentosettantamila euro per la sistemazione di strade comunali e per opere di urbanizzazione primaria quali fognature e pubblica illuminazione.
E' quanto messo in campo dall'assessorato ai Lavori Pubblici e che consentirà di riqualificare alcuni quartieri ad alta densità abitativa (Acquabona, Cooperativa Settembre 291, Cooperativa Scintille a Tufolo) che necessitavano da tempo di interventi fondamentali per la vivibilità degli stessi.
Si sta già lavorando nella zona di Via Acquabona dove l'intervento attualmente in corso si inquadra in un programma più ampio di riqualificazione di tutta l'area.
E' la ditta Bruno Serafino di Cariati che sta effettuando i lavori occupandosi in particolare in questi giorni della realizzazione di una rotatoria nei pressi della Questura.
Rotatoria che oltre a disciplinare il flusso del traffico in una zona particolarmente delicata, a servizio anche delle forze di polizia, assume anche la funzione di arricchimento dell'arredo urbano essendo previsto al centro un disegno con la Rosa dei Venti e la Torre Faro.
"Gli interventi" dichiara l'assessore ai lavori pubblici Domenico Mellace "sono stati progettati al fine di garantire la vivibilità di quartieri che risentivano dell'esigenza non solo di una semplice manutenzione stradale ma della realizzazione di numerose opere di urbanizzazione primaria".
Numerose le opere previste dal progetto dell'amministrazione comunale.
La rotatoria sarà realizzata a mezzo di cordoli prefabbricati collocati in modo da realizzare un raggio esterno di cinque metri con al centro un palo per la pubblica illuminazione di oltre nove metri con corona portafari a quattro posti e tre proiettori orientabili.
Prevista, inoltre, la realizzazione dell'impianto di pubblica illuminazione, completamente assente in alcune traverse di Via Acquabona, con la messa a dimora di ventiquattro pali per la pubblica illuminazione di cui venti dell'altezza di oltre nove metri dotati di lampada da 150 w e quattro di oltre undici metri, collocati all'estremo dell'impianto, tutti dotati di pozzetto di ispezione.
Naturalmente è previsto il rifacimento di tutti gli asfalti e la sistemazione in quota di chiusini e caditoie.
Come è sua consuetudine l'assessore Mellace precisa anche i tempi di realizzazione delle opere: "si è già messo mano all'attività nel quartiere di Via Acquabona e contiamo prima dell'autunno di completare tutta l'attività che come precisato interessa tre grandi quartieri della città".
"La vivibilità cittadina" aggiunge l'assessore ai lavori pubblici "parte dalla sistemazione delle strade che è una attività sulla quale l'amministrazione Vallone è concentrata"
"Un'attività che, naturalmente, ha costi notevoli ma che proprio per la priorità che assumono gli interventi in uno alla necessità di metter in moto tutti i meccanismi di carattere economico che l'amministrazione può attivare, si rende oltremodo utile per dare, seppur parzialmente, risposte alla grave crisi economica che attraverso l'intero paese e quindi, anche il nostro territorio" conclude  Mellace