Ecco Via Raimondi: una strada "garbata"

Conclusi i lavori di riqualificazione di Via Raimondi. Dove c'era il vecchio strato di bitume oggi si può ammirare l'originaria e storica pavimentazione in basole di pietra lavica.
Riqualificazione condotta con la condivisione del Comitato per il Centro Storico e che ha strappato alla sovrintendente archeologica per la Calabria Simonetta Bonomi in visita alla città l'aggettivo "garbato" proprio per definire la nuova Via Raimondi.
I lavori sono consistiti anche nella realizzazione e nel completamento della rete di sottoservizi dalle acque bianche e nere agli impianti elettrici, idrici e telefonici.
Si è trattato di una attività particolarmente delicata in quanto il recupero di antichi basolati ha richiesto attenzione e cura nella messa in opera.
Lavori, che come ricorda l'assessore alla vivibilità Antonella Rizzo "sono stati impostati dall'amministrazione Vallone con l'obiettivo di integrare l'ideale percorso di recupero che interessa tutto il centro storico e che in particolare da Via Raimondi si estende sia verso Piazza dell'Immacolata sia verso Piazza Umberto"
 "La nuova strada, così come si presenta oggi nella sua originaria bellezza" aggiunge la Rizzo "vale, certamente, la pazienza richiesta da questo particolare tipo di lavoro che però porta a questi risultati".
 "Un grazie particolare ai residenti ed ai commercianti ai quali abbiamo consegnato prima delle festività natalizie un pezzo di strada unico" prosegue la Rizzo.
"Proprio per ringraziarli concretamente inviteremo, all'apertura della strada che avverrà tra pochi giorni, tutta la cittadinanza a vedere da vicino il risultato dei lavori." conclude la Rizzo.
Dopo Via Raimondi l'attenzione della amministrazione comunale è già spostata su Via Risorgimento.
Temporaneamente il basolato già recuperato è stato coperto per consentire il passaggio durante il periodo natalizio mentre i lavori continuano in Vico Municipio nell'ottica di un piano complessivo di recupero e riqualificazione del Centro Storico.