Crotone è Zona Franca Urbana.
Il Sindaco Peppino Vallone, ha firmato il contratto con il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola che sancisce formalmente l'operatività delle prime risorse assegnate alla Zona Franca di Crotone.
E' stato il Ministro Claudio Scajola ad aprire i lavori, ospitati dalla Sala degli Arazzi, a Roma, durante i quali sono state attive le 23 zone franche urbane italiane con la partecipazione dei sindaci dei 23 comuni interessati dal progetto.
In diretta streaming sul web il Ministro Scajola ha annunciato che, al termine di una meticolosa attività istruttoria ed un'attenta selezione delle aree bersaglio effettuata dal Ministero con la collaborazione delle Regioni, oggi è arrivato il riconoscimento della Commissione Europea, step indispensabile per rendere operativo il provvedimento delle zone franche urbane italiane.
Ventitré comuni provenienti da undici regioni (ai 22 originari è stato aggiunto L'Aquila in seguito al terremoto dello scorso aprile), diciotto zone franche nel mezzogiorno, cento milioni di euro totali per le prime due annualità (2008 e 2009), possibilità di estendere il provvedimento ad un periodo complessivo di quattordici annualità.
Questi i numeri di uno strumento che, sulla scorta della positiva esperienza francese dove le zone franche sono state introdotte un decennio fa, si propone di incentivare lo sviluppo delle aree più disagiate dei comuni selezionati attraverso agevolazioni fiscali per le nuove piccole e microimprese.
E' stato il sindaco di Erice, il più piccolo comune in cui sorgerà una zona franca urbana a testimoniare l'attenzione delle amministrazioni comunali verso questo innovativo strumento.
Subito dopo si è passati al rituale delle firme dei contratti: ciascun sindaco ha raggiunto Scajola al tavolo della presidenza per stipulare un contratto di reciproco impegno all'avvio ed allo sviluppo delle zone franche urbane.