Presto la bonifica del sito industriale di Crotone. Lo chiede il sindaco Peppino Vallone che ieri è andato al Ministero dell'Ambiente, insieme con il prefetto Luigi Varratta.
Vuole risposte il primo cittadino. «Vogliamo che sia riperimetrata tutta l'aria interessata alle scorie tossiche - dice Vallone - non solo quella del sito industriale. Ora c'è bisogno di
bonificare anche i diciotto siti, dove è stato trovato il cubilot, quelli sequestrati
dalla magistratura. È questo quello che ho chiesto al direttore generale del Ministero dell'Ambiente».
Il sindaco stavolta non ha esitazioni: «Possiamo anche non partecipare più alle riunioni al ministero, se questo è l'andazzo». «La Regione non darà il via libera ad un'altra discarica. A questo punto è il caso che Syndial lavori ad un progetto a prescindere dal sito che dovrà sorgere - dice Vallone - solo così la bonifica andrà avanti. Altrimenti è inutile. E bisogna farlo adesso. Non fra sei mesi o un anno».
Fonte: Il Quotidiano della Calabria
"Ripartiamo da questo" ha detto Vallone illustrando i risultati della relazione al dirigente ministeriale Mario Lupo e chiedendo di rivedere l'estensione del sito di interesse nazionale in direzione della città.
Il Sindaco è cosciente che la relazione di Andò va al di là della vicenda delle due scuole e delle stesse scorie di cubilot.
Vallone è molto preoccupato "Non ci fidiamo più di nessuno" mentre ai tecnici di Syndial ha anticipato la sua posizione sulla discarica a servizio della bonifica: "scordatevi Giammiglione"
Fonte: Il Crotonese