Si respirava una atmosfera di serenità alla partenza del pullman che ha accompagnato cinquanta anziani in condizioni di disagio presso Guardia Piemontese, dove trascorreranno due settimane di cure e relax presso la locale stazione termale nell'ambito del piano della terza età predisposto dal Comune di Crotone.
Anziani che hanno un basso reddito e che il più delle volte sono afflitti dal più infido dei mali, la solitudine, che attraverso l'azione disposta dal Comune di Crotone hanno potuto usufruire di un periodo di vacanza che potranno dedicare non solo alle cure termali ma anche alla socializzazione.
Il piano della terza età programmato dall'amministrazione Vallone attraverso l'impegno del Consigliere delegato ai servizi sociali Filippo Esposito, della Commissione Consiliare presieduta da Michele Marseglia e del settore servizi sociali diretto da Vincenzo Scalera oltre a questa vacanza prevede ulteriori momenti di socializzazione per gli anziani della città.
Nello specifico gli anziani coinvolti nel programma di cure termali soggiorneranno due settimane in un albergo attrezzato di Guardia Piemontese dove oltre alle cure di fanghi, inalazioni e cure termali in genere avranno l'occasione di stare insieme in una atmosfera di relax. Particolare attenzione, a cura di esperti, sarà data al regime alimentare ed all'assistenza medica con momenti di divulgazione e di incontro.
"In un momento di recessione economica" dichiara il Consigliere delegato ai Servizi Sociali - Filippo Esposito "considerati anche i tagli governativi del 30% in materia di contributi per l'assistenza, insieme al Sindaco, abbiamo comunque ritenuto opportuno non solo ripetere ma anche ampliare a più di cinquanta anziani questo soggiorno presso un centro termale".
"Un segnale di vicinanza" aggiunge Esposito "che il Comune di Crotone ha voluto dare a questi nostri concittadini che hanno colto con molto favore l'iniziativa".
"La soddisfazione dei nostri anziani" dichiara il Presidente della Commissione Consiliare Affari Sociali - Michele Marseglia "è il miglior riconoscimento al lavoro comune che stiamo svolgendo a favore delle fasce più deboli".
"Continueremo a sostenere come commissione consiliare" aggiunge Marseglia "azioni che mirano non solo all'assistenza ma anche alla partecipazione attiva alla vita cittadina degli anziani e dei più deboli".
Il piano della terza età, come ricorda Filippo Esposito, non è soltanto teso all'assistenza ma anche a sostenere l'integrazione nel tessuto cittadino di anziani spesso, ingiustamente, relegati ai margini.