Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi daI consigliere comunale Fabrizio Meo in diretta televisiva alla trasmissione televisiva “Articolo 21”, procederó sia personalmente, sia nella qualità di sindaco della città di Crotone a sporgere querela al fine di chiedere all'Autorità Giudiziaria di valutare la rilevanza penale delle condotte integrate nelle gravi dichiarazioni rilasciate nel corso di tale trasmissione.
Tanto il consigliere comunale, quanto il conduttore televisivo hanno gratuitamente leso l’immagine dell’ente, alludendo in modo del tutto fantasioso all’esistenza di non ben precisate "vicinanze" di componenti dell’amministrazione e dell’apparato burocratico a soggetti interessati da pregiudizi penali e evidentemente in grado di orientarne l’agire.
Le intollerabili allusioni del consigliere Meo, spintesi sino a sostenere che tali non ben precisati soggetti agirebbero indisturbati all’interno dell’ente senza comprendere poi a quale fine, sono state poi ulteriormente aggravate dall’intervento del presentatore televisivo, spintosi finanche a sollecitare l’intervento delle autorità inquirenti senza verificare in alcun modo la veridicità delle dichiarazioni rese e senza comprendere su che cosa tali autorità dovrebbero procedere.
Non consento a nessuno di mettere in discussione la trasparenza e la legalità che connotano quotidianamente l’agire della mia amministrazione ed è mio preciso obbligo intervenire a tutela di tutta l’amministrazione ogniqualvolta i valori fondanti dell’agire quotidiano di questo ente, fortemente rinnovato rispetto al passato, vengono messi in discussione.
Il sindaco
Vincenzo Voce
Crotone, 14 dicembre 2023