Creare una rete condivisa di esperienze e di professionalità sul tema dell'autismo.
Era questo l'obiettivo dell'assessore alla Tutela della Salute Carla Cortese che ha riunito, nella Sala Consiliare del Comune di Crotone, associazioni e strutture che si occupano di un tema molto avvertito nel nostro territorio.
E la risposta è stata molto forte ed apprezzata da parte degli attori interessati che, come hanno avuto modo loro stessi di evidenziare, per la prima volta si sono trovati insieme a discutere e proporre su una patologia che come ha detto il sindaco Voce in apertura dei lavori registra in città numeri molti elevati.
L'assessore Cortese oltre alla presenza delle associazioni e strutture ha voluto che il dialogo si ampliasse all'Azienda Sanitaria Provinciale.
Ai lavori ha partecipato il commissario straordinario dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone Domenico Sperlì, il quale non solo ha assicurato massima collaborazione a sostegno di questa rete di buone prassi ma ha evidenziato che è intenzione di prevedere l'implementazione dei servizi sanitari in materia con la creazione di due centri specifici sui quali l'Azienda è già al lavoro.
In particolare il progetto di ristrutturazione dei locali di Corso Messina per la realizzazione di una struttura per persone affette da disturbi dello spettro autistico con 20 posti diurni ed un altro nell'area ospedaliera con altrettanti 20 posti diurni per persone affette da autismo.
E' intervenuto, inoltre, il dott. Salvatore Bagalà primario del reparto di neuropsichiatria infantile dell'Ospedale S. Giovanni di Dio.
Al tavolo, che nelle intenzioni e nella volontà dell'assessorato sarà permanente su questo tema, ha partecipato il dr. Renato Gaspari del dipartimento Politiche Sociali della Regione Calabria.
Hanno partecipato all'iniziativa l'assessore alle Politiche Sociali Filly Pollinzi e la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Crotone Carmen Giancotti.
Oltre ad essere stato un momento di conoscenza e di scambio di esperienze, l'incontro è stato operativo.
Infatti le strutture e la associazioni si sono impegnate a fornire all'assessorato una scheda esemplificativa che riporti le attività e le singole professionalità operanti presso le stesse oltre a sintetizzare quelle che sono le varie tipologie di intervento richieste.
Questo per avere un quadro complessivo di quelle che sono le esigenze dei bambini che sono colpiti da questa patologia.
La finalità è di arrivare successivamente alla presentazione alla Regione Calabria di un progetto socio - assistenziale di ampio respiro che possa prevedere una serie di interventi efficaci in materia di sostegno, assistenza e tutela dei soggetti affetti da autismo.
A tale riguardo l'assessore Cortese nei prossimi giorni riunirà nuovamente le associazioni e le strutture per definire il percorso.
Percorso che, come ha detto lo stesso assessore, non può che delinearsi su due livelli: il primo quello dell'assistenza e l'altro quello dell'integrazione sociale delle persone autistiche con particolare riguardo e supporto alle famiglie.
Crotone, 17 febbraio 2021